Vitalizi, M5S: «La commissione che ha deciso è completamente in mano al centrodestra. Perché Salvini e Meloni non ne parlano?»

«Tornano i vitalizi. Anzi, per la precisione con una delibera fatta di notte si tengono i vitalizi. Un blitz notturno, fatto di nascosto e in silenzio al Senato mentre là fuori c’è un Paese che vive momenti difficili, dove tanti cittadini sono in ansia perché hanno perso il lavoro, cercano di far ripartire le loro attività, hanno un familiare ammalato».
È quanto si legge in un post sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle.
«E chi lo ha deciso che i vitalizi se li dovevano tenere? Un senatore di Forza Italia, due della Lega e due “tecnici”, quelli che chiamano esperti, nominati dalla presidenza del Senato», hanno sottolineato i pentastellati.
E ancora: «La Lega dice di essersi espressa contro il ripristino dei vitalizi, ieri sera nella Commissione Contenziosa. Ma non hanno fatto nulla per convincere il presidente di quell’organo, il loro alleato di Forza Italia Antonio Caliendo. Non hanno lanciato alcun allarme prima di quella riunione notturna. Salvini sta con i suoi alleati o con i cittadini? Dall’esito di quella commissione la risposta ci pare eloquente. Troppo facile parlare dopo, a cose fatte, per lamentarsi, o fingere di farlo, quando aveva la possibilità di intervenire prima. E la Meloni? Perché non parla di questo?».
In un post sul proprio blog, i 5Stelle hanno ricordato che sono «da anni non solo la prima, ma anche l’unica forza politica che si sia battuta contro i vitalizi ai politici. Per questo nel 2018 abbiamo voluto la delibera che li trasformava in trattamento contributivo: per fare in modo che anche i parlamentari, come ogni cittadino, ricevessero tot se avevano versato tot. Perché questa è l’equità, la parità».
«Era ed è una battaglia non solo politica, ma innanzitutto di civiltà. È facile per i politici di ogni colore aprire bocca e parlare delle loro soluzioni per risollevare l’Italia mentre non muovono un dito per abolire un loro ingiusto privilegio. Questo ci dà sinceramente la nausea. Per questo motivo portiamo avanti da anni, con fermezza, il taglio dei nostri stipendi e le restituzioni sotto forma di progetti e donazioni utili per la collettività. Una scelta volontaria, ma soprattutto una promessa da mantenere di fronte a tutti i cittadini», si legge sul Blog delle Stelle.