Uno dei più grandi cantanti italiani vive in una casa che vi lascerà senza parole! Scopriamo insieme in quel di Monghidoro.
Gianni Morandi è un’artista italiano molto amato, forse uno dei più amati! Al di là della sua indubbia bravura, è una persona che ha anche un lato umano che la gente percepisce ed è forse per questo che è seguito da così tanto tempo non solo dalla generazione di quel periodo ma trasversalmente ha toccato tutte le generazioni dagli anni 60 in poi. Certamente la sua grande professionalità ha lasciato un segno nella musica italiana ma soprattutto la sua personalità estremamente alla mano e genuina lascia il segno nel cuore della gente.
Il suo modo di essere lo ha portato a comprare una casa a Monghidoro in provincia di Bologna all’interno del Parco regionale dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa nel 2000 dove vive insieme a sua moglie Anna Dan. Penserete voi, una casa di campagna? Non esattamente, innanzitutto è un casale del XVIII secolo ed è ricco di elementi perfettamente inseriti che rivelano l’amore per la tradizione e l’autenticità.
Ecco la casa di Gianni Morandi a Monghidoro, i suoi interni, grande giardino e alcuni splendidi dettagli.
Il casale ha una superficie di 500 metri quadri, con ogni comodità per il cantante e sua moglie e con tutto quello che serve per la sua creazione artistica ma anche per le altre sue passioni: tutta la casa dimostra la sua voglia di vivere in mezzo alla natura ed in perfetta sintonia, un luogo di tranquillità e bellezza! La cucina è un luogo a cui tiene molto perché è una sua passione creare piatti partendo dalla tradizione della sua amata terra. Non mancano le zone della casa per l’introspezione e il relax. Immancabile ovviamente un pianoforte che inonda la casa di musica.
Il giardino è molto curato, vi sono alberi da frutta e fiori dai colori sgargianti ma non manca la verdura nell’orto che lui stesso cura, quasi per sottolineare il giusto valore della terra e della vita in campagna. Entrando nella casa, molto luminosa per le sue grandi finestre, troviamo pavimenti in parquet e soffitti altissimi; pareti con quadri e soprattutto foto di famiglia che ci trasmettono immediatamente calore e accoglienza.
Le stanze della casa sono quattro molto ampie e una di queste è stata trasformata in sala di registrazione, ambiente che non poteva assolutamente mancare a casa di un grande professionista. Ma il dettaglio più grandioso in questo casale è l’enorme camino che riscalda le serate in cui al pianoforte l’artista suona e crea nel soggiorno al centro della casa, l’ambiente in cui passa più tempo.