Roma, Di Stefano (M5S): «Chi oggi attacca Virginia Raggi lo fa perché vuole indietro il sistema dal quale ciucciava un po’ di vantaggi anch’egli»

«Non è un caso che delle bestie abbiano attaccato Roma nascondendosi dietro la scusa della manifestazione, come non è un caso che nessun leader della destra italiana, né Meloni né Salvini, abbiano detto una parola a riguardo. Non è un caso perché dopo diciassette anni Roma ha avuto una Sindaca in grado di far valere il diritto sulla prepotenza e liberare lo stabile che Casapound occupava abusivamente con un costo per società di quasi 5 milioni di euro. Ora quell’immobile sarà nella disponibilità di chi per legge ne ha diritto, famiglie disagiate».
Così in un post sulla sua pagina Facebook il deputato del Movimento 5 Stelle, Manlio Di Stefano.
«Dobbiamo ringraziare Virginia Raggi per questo e, una volta tanto, aprire gli occhi sulle cause dell’attacco continuo che subisce da quando è Sindaca di Roma. Una donna capace e fiera che ha avuto il coraggio di opporsi ad un sistema profondamente malato, intriso di corruzione e affarismo. Una donna che ha subito e continua a subire minacce di ogni genere, in ultimo quelle squadriste, nere, che le sono state rivolte via web in questi giorni e per le quali, ancora una volta, le destre italiane hanno taciuto. Vergogna», ha scritto ancora Di Stefano.
«Non basterebbero 20 anni di M5S per sanare Roma, ma ciò che non vogliono farci vedere, col continuo dileggio, è che quanto è stato fatto in questi 4 anni non ha precedenti nella storia della Capitale a partire dalla cosa più importante, aver messo i conti in ordine.
Chi oggi attacca Virginia lo fa semplicemente perché vuole indietro il sistema dal quale ciucciava un po’ di vantaggi anch’egli.
Chi vuole il bene della città la sostenga invece. Avanti così», ha concluso.