Il sondaggista Crespi: «Salvini ha completamente perso il contatto con la gente, per questo i sondaggi sono scesi in questo modo»

“La flessione di Salvini? Ha completamente perso il contatto con la gente, per questo i sondaggi sono scesi in questo modo, ha perso credibilità».
Questo il commento del sondaggista Luigi Crespi, interpellato dall’AdnKronos.
Le ultime rilevazioni per la Lega e per il suo leader, ha spiegato Crespi «ci sono milioni di italiani rimasti in casa, con problemi diversi da chi girava, anche con le mascherine».
«Quella che si sta vivendo – ha spiegato il sondaggista – è una situazione senza uguali nella storia ed è naturale che, in questo momento, la gente si riferisca a Conte, a Mattarella, alle istituzioni», mentre «Salvini ha tenuto una posizione ondivaga e nevrotica, un giorno collaborativo un giorno no, doveva invece starsene tranquillo e aspettare che Conte, politicamente, si suicidasse da solo».
Quanto alla leader di Fratelli d’Italia, Giorgi Meloni, Crespi ha affermato che «è stata durissima, ma non è mai apparsa eccessiva e pregiudiziale, ha svolto le sue azioni all’interno delle istituzioni, senza strappi».
Secondo un altro sondaggista, Nicola Piepoli la causa del declino di Salvini è il governo in quanto siamo in un momento storico in cui «Salvini è contrario al governo, ma il governo, con la sua tenuta ha vinto, gli italiani, per oltre l’85% hanno aderito alle richieste di Conte e anche tra i cittadini leghisti in tanti gli hanno obbedito».
«La gente era entusiasta – ha spiegato Piepoli – è un grande venditore, appassionava, era creatore di ricchezza e mercato, era Re Mida, poi la gente però si stufa e lui ha superato il limite, ma il 25% non glielo toglie nessuno».
Per Antonio Noto, direttore di Noto Sondaggi, il calo di Matteo Salvini nei sondaggi è un fenomeno «naturale, perché tutti i politici hanno un ciclo di percezione da parte dei cittadini e chi sulla cresta dell’onda da più anni può avere una flessione».