Atlantia scrive alla Commissione Europea, Macina (M5S): ‘I governi sono cambiati e arrivano le minacce? Andiamo avanti’

“Anche Atlantia, la società controllata dai Benetton attacca il governo Conte. Ebbene, scrive all’Ue per denunciare le gravi violazioni del governo Italiano, lamenta la riduzione drastica della compensazione riconosciuta al gruppo nel caso di revoca anticipata al contratto di Autostrade per l’Italia già prevista nel decreto Milleproroghe approvato da Camera e Senato all’inizio del 2020”.
Così ha scritto la deputata del Movimento 5 Stelle Anna Macina in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook.
“Ma non è tutto, Atlantia si dice contrariata anche per il cambiamento del meccanismo per stabilire i pedaggi autostradali.
E ancora è irritata perché il Governo avrebbe escluso Aspi dal prestito con garanzia pubblica. Si sente discriminata (sic!)
Vi invito a leggere tutti gli atti che hanno regolamentato le concessioni autostradali e che hanno posto Atlantia in una posizione quasi di supremazia rispetto allo stato!! Ad essere ‘irritati’ per usare un eufemismo sono in primis i familiari delle vittime del ponte Morandi che noi non abbiamo mai dimenticato e poi tutti i cittadini italiani che ora sanno quanto e come si sia fatto profitto risparmiando sulla manutenzione. Punto!” ha scritto ancora.
“Chiudere la lettera con la richiesta all’Unione Europea perché vengano assunte ‘iniziative rapide e decise’ con le autorità italiane ‘per far fronte alla violazione delle norme Ue’, per come la vedo io, sembra avere il sapore di una minaccia che non sortirà alcun effetto sulle decisioni!” ha aggiunto Macina.
“I governi sono cambiati, la musica è cambiata e arrivano le minacce? Andiamo avanti!” ha concluso.
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