12 arresti per riciclaggio da 130 milioni: ‘Pronti a chiedere fondi emergenza Covid’

Oltre 200 finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Ancona, dello Scico di Roma, del Gruppo di Fermo e della Compagnia di Civitanova Marche, hanno dato esecuzione a dodici ordinanze di applicazione della misura di custodia cautelare di cui nove in carcere e tre ai domiciliari.
Lo riporta l’Adnkronos.
«I responsabili sono indagati, insieme ad altre 132 persone, per associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta, reati fiscali, riciclaggio e auto-riciclaggio. La mente dell’organizzazione criminale ha più volte palesato l’intento di utilizzare le sue società per avanzare richieste per usufruire delle agevolazioni e delle misure a sostegno dell’economia stanziate a seguito dell’emergenza Covid-19», si legge sul sito web dell’agenzia.
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— Adnkronos (@Adnkronos) July 27, 2020
«Dall’indagine sono emersi un’attività di riciclaggio da 130 milioni di euro e che la mente dell’organizzazione criminale ha più volte mostrato l’intento di utilizzare le sue società per avanzare richieste delle agevolazioni e delle misure per l’emergenza Covid-19. Gli esiti dell’attività operativa saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.20 nella sala stampa del comando provinciale della guardia di finanza di Ancona, Lungomare Luigi Vanvitelli 26, a cui parteciperà anche il procuratore di Ancona Monica Garulli», riferisce l’agenzia Lapresse.