Ottime notizie per quanto riguarda l’assegno mamme disoccupate, perché gli importi del 2024 sono aumentati insieme ai limiti ISEE per averlo.
Non solo le mamme lavoratrici, dipendenti o autonome, hanno diritto all’indennità di maternità, perché il nostro statuto prevede forme di sussidio anche per le mamme disoccupate, se rientrano in determinati requisiti.
Infatti a seconda del caso può intervenire l’Amministrazione Comunale, che eroga un assegno alle mamme che sono disoccupate e che appartengono a un nucleo familiare con un determinato Indicatore Economico Equivalente. E proprio il limite ISEE è stato alzato, dunque nel 2024 potranno accedere all’assegno molte più mamme. Ecco le novità.
Assegno mamme disoccupate, a quanto ammonta, a chi spetta e come richiederlo
L’assegno in questione è rivolto alle mamme che non hanno copertura previdenziale obbligatoria e che dunque sono escluse dal congedo di maternità previsto dall’INPS. Parliamo sicuramente di mamme disoccupate ma anche di tutte quelle lavoratrici che però per svariate ragioni non hanno accesso ai trattamenti economici di maternità.
L’INPS ha più volte chiarito alcuni dubbi, spiegando che il congedo di maternità a favore delle lavoratrici dipendenti spetta anche per chi è disoccupata/sospesa, ma solo se sussistono alcune condizioni, ovvero:
- il congedo è iniziato entro 60 giorni dall’ultimo giorno di lavoro;
- il congedo è iniziato entro 180 giorni dall’ultimo giorno di lavoro e sono stati versati all’INPS 26 contributi settimanali nei due anni che precedono l’inizio del congedo, e ciò vale solo per le mamme disoccupate che negli ultimi due anni hanno svolto lavori esclusi dal contributo per la disoccupazione;
- è in essere l’indennità di disoccupazione.
L’erogazione dell’assegno avviene ovviamente quando si verifica una nuova nascita, ma anche in caso di affidamento preadottivo e in caso di adozione. Possono farne richiesta le mamme/cittadine italiane o comunitarie, così come chi ha i permessi di soggiorno UE per lunghi periodi.
L’ISEE non deve superare i 20.221,12 euro ed è un valore più alto rispetto al passato. L’altra bella notizia è che l’importo dell’assegno erogato è stato aumentato del 5,4% per adeguarlo al costo della vita. Passa dunque dai 383,46 euro mensili a 404 euro circa per il 2024. L’assegno spetta per 5 mesi. Il totale del benefit si aggira dunque intorno ai 2 mila euro.
Le mamme interessate devono fare domanda al proprio Comune di residenza, anche se poi il contributo verrà erogato dall’INPS. Solitamente la pratica viene elaborata entro 1 mese o poco più e le erogazioni arrivano dopo circa 45 giorni.