Le pensioni si impennano grazie al nuovo ricalcolo retroattivo: come ottenerlo

Grazie al ricalcolo retroattivo è possibile aumentare gli importi della pensione: ecco chi può ottenerlo e come si fa a richiederlo.

La ricostituzione o ricalcolo dell’assegno è una manovra che viene effettuata sugli importi delle pensioni di vecchiaia che permette di, come dice il nome, ricalcolare l’importo dell’assegno previdenziale così da maggiorarlo. Il ricalcolo può avvenire in maniera automatica direttamente dall’ufficio di competenza ma, nella maggior parte dei casi, per ottenerlo è necessario inviare apposita richiesta all’INPS. Solitamente la ricostituzione della pensione serve a far sì che nel conteggio dell’importo pensionistico vengano conteggiati alcuni contributi versati prima della decorrenza pensionistica.

Come ottenere il ricalcolo retroattivo della pensione
Ricalcolo retroattivo: così aumentano gli importi delle pensioni – (Notiziapolitica.it)

Il ricalcolo può anche essere richiesto nel caso in cui siano stati riscattati in ritardo alcuni contributi, come quelli relativi al periodo di laurea. La ricostituzione della pensione è regolata dall’articolo 5 del Decreto Presidente della Repubblica 488/1968, che assicura la tutela del lavoratore nel caso in cui il datore di lavoro compia – per qualsivoglia motivo – dei ritardi nella presentazione della documentazione per il conteggio e l’accredito dei contributi pensionistici per il lavoratore suo dipendente. In questi casi con il ricalcolo è possibile inserire nel conteggio altri contributi come se fossero stati versati “anteriormente alla data di decorrenza della pensione”.

Ricalcolo retroattivo delle pensioni: come aumentare gli importi in un attimo

A questo punto è bene fare una distinzione tra ricostituzione e supplemento della pensione: il primo inserisce nel calcolo i contributi versati precedentemente allo scattare della pensione ma che per qualche motivo non sono stati riconosciuti, mentre il secondo serve a conteggiare i contributi versati successivamente alla decorrenza della pensione.

Come ottenere il ricalcolo retroattivo della pensione
Come ottenere il ricalcolo retroattivo della pensione – (Notiziapolitica.it)

Richiedere la ricostituzione della pensione è dovuto nel caso di contributi silenti non computati, periodi non ricongiunti, contributi volontari, variazioni reddituali, variazioni nelle percentuali di invalidità. Fino a qualche anno fa l’INPS metteva a disposizione dei cittadini un apposito modulo cartaceo da compilare per inviare la richiesta di ricalcolo dei contributi pensionistici; oggi lo stesso servizio è disponibile sul portale INPS online.

In alternativa ci si può rivolgere agli uffici di patronato sul territorio o chiamare il Contact Center. Nel caso in cui si richieda il ricalcolo per fatti sopravvenuti non è previso limite di tempo per l’invio e il riconoscimento della domanda: questa può essere sempre presentata e l’importo ricalcolato andrà in liquidazione a partire dalla decorrenza originaria della pensione.

Nel caso invece in cui si sia verificato un errore di calcolo in fase di prima liquidazione della pensione è possibile inviare la domanda di ricalcolo soltanto entro i tre anni dal primo pagamento del sussidio pensionistico, pena la perdita del riconoscimento di ricostituzione.

Impostazioni privacy