Diabete 2024: arrivano pensione anticipata e legge 104, come usufruire

Chi soffre di diabete ha diritto a una serie di importanti agevolazioni. Ecco tutto quel che c’è da sapere. 

Chi ha a che fare direttamente o indirettamente con il diabete – e sono moltissimi: in Italia ben 3,5 milioni di persone ne soffrono, e si stima che un altro milione ne sia affetto pur senza esserne a conoscenza – sa bene quanto tale malattia sia invalidante. Per tale motivo la legge riconosce una serie di benefici e agevolazioni ai pazienti diabetici. Vediamoli da vicino.

Diabete diritto pensione anticipata legge 104
I pazienti diabetici hanno diritto all’esenzione dal ticket sanitario, da richiedere alla Asl di competenza- (Notiziapolitica.it)

Innanzitutto, chi è affetto da diabete mellito di tipo 1 o 2 con complicanze micro-macroangiopatiche e manifestazioni cliniche di medio grado può vedersi riconosciuta un’invalidità dal 41% al 50%. E con un’invalidità superiore al 46% c’è il diritto all’inserimento nelle categorie protette del lavoro.

Per chi invece soffre di diabete mellito insulino-dipendente con mediocre controllo metabolico e iperlipidemia o con crisi ipoglicemiche frequenti nonostante la terapia, l’invalidità va dal 51% al 60%. Mentre nei casi di diabete mellito complicato da grave nefropatia e/o retinopatia proliferante, maculopatia, emorragie vitreali e/o arteriopatia ostruttiva, l’invalidità è compresa tra il 91 e i 100% e il malato ha diritto a un assegno di inabilità (purché abbia 5 anni di contributi, di cui 3 anni versati nell’ultimo quinquennio). Ma la lista degli aiuti e delle agevolazioni è molto più lunga.

Tutte le agevolazioni per i pazienti diabetici

I pazienti diabetici hanno diritto all’esenzione dal ticket sanitario, da richiedere alla Asl di competenza. E con un’invalidità superiore al 41% si può accedere alle agevolazioni della Legge 104/92. Per attestare l’invalidità, occorre che la malattia venga diagnosticata e certificata dal medico di base, dopo di che la documentazione dovrà essere inviata telematicamente all’Inps, che quindi convocherà il soggetto richiedente e lo sottoporrà a una visita medica davanti all’apposita Commissione.

Diabete
Il diabetico ha diritto alla pensione di vecchiaia anticipata- (Notiziapolitica.it)

Naturalmente, la condizione di invalidità dà accesso anche alla detrazione fiscale del 19% sulle spese di acquisto e di adattamento di un’auto, con Iva agevolata al 4% sull’acquisto dell’auto e, in alcune regioni, esenzione permanente dal bollo.

Particolare attenzione merita il capitolo pensione. Il diabetico ha diritto alla pensione di vecchiaia anticipata se ha almeno un’invalidità dell’80% e se presenta ha 55 anni e 7 mesi di età per le donne e 60 anni e 7 mesi per gli uomini con almeno 20 anni di contributi.

E con un’invalidità pari almeno al 74% è prevista una maggiorazione di 2 mesi di contributi figurativi in più ogni anno. Inoltre, nel caso il paziente sia impossibilitato a svolgere qualsiasi attività lavorativa (100% di invalidità), potrà ottenere la pensione di inabilità, purché abbia almeno 5 anni di anzianità assicurativa e tre anni di contributi versati nell’ultimo quinquennio.

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