Arriva il Pacchetto Famiglia dal Governo Meloni. Ecco come chiedere subito i moltissimi soldi riservati dal Governo per le famiglie italiane.
Una delle parti più importanti della Manovra del Governo Meloni è aumentare il sostegno alle famiglie e alla natalità. Questo è stato uno dei punti chiave della nuova Legge di Bilancio, come già annunciato dalla Meloni stessa durante il programma elettorale, puntando a contrastare il calo demografico. Questo include cambiamenti come la decontribuzione per le madri lavoratrici, il bonus asili nido e un rinnovato congedo parentale, tutte con l’obiettivo di migliorare la situazione economica per le famiglie.
La prima di queste novità della Legge di Bilancio è quindi la decontribuzione per le lavoratrici con figli dal 2024. Da quest’anno in poi, tutte le donne con due o più figli non dovranno versare contributi previdenziali, che verranno invece versati in busta paga direttamente dallo Stato. Secondo la Meloni, infatti, una donna che dà due figli al mondo ha già fatto molto per la società. Questo è il modo dello Stato di compensare e aiutarla. La decontribuzione dura un anno per le donne con due figli e due anni per quelle con tre figli.
Pacchetto Famiglia Meloni: tutti gli aiuti in arrivo
Il secondo aiuto previsto riguarda il potenziamento del fondo asili nido. L’obiettivo previsto era quello di rendere l’asilo gratuito dal secondo figlio in poi, ma la misura attualmente fornita risolve il problema in modo leggermente diverso. Quello che invece è fornito è un aumento del bonus fino a 3.600 euro l’anno per ogni figlio nato dal 2024. Il bonus è però riservato alle famiglie con un ISEE sotto ai 40.000 euro e hanno già un figlio con meno di dieci anni. La cifra dovrebbe essere più che sufficiente a coprire i costi dell’asilo nido, rendendolo essenzialmente “gratuito”.
Seguono le novità sul congedo parentale. Oltre ad aver confermato i bonus del 2023, con un mese di congedo all’80% per entrambi i genitori, dal 2024 avremo a disposizione un secondo mese al 60% dello stipendio. Entrambi i mesi sono utilizzabili durante i primi sei anni di vita del figlio.
Altri benefici previsti dalla Manovra sono deduzioni fiscali al 130% per chi assume donne con due figli minorenni o disoccupate a tempo indeterminato (usufruibile anche assumendo persone con disabilità, under 30 o che percepivano il Reddito di Cittadinanza) e fringe benefit fino a 2.000 euro per i lavoratori con figli, contro i 1.000 che spettano agli altri.