Lo SPID verrà sostituito per sempre, ed è un bene conoscere la sua alternativa: ecco cosa sapere in merito.
Sappiamo molto bene che per accedere ai servizi amministrativi è necessario utilizzare lo SPID. Il Sistema Pubblico di Identità Digitale viene usato da milioni di italiani ed è fondamentale. Lo è stato fino a questo momento almeno, perché adesso potrebbe essere sostituito. La sua alternativa potrebbe essere una soluzione migliore sotto certi versi. Cerchiamo di capire di più approfondendo il discorso.
A sostituire lo SPID ci sarà l’IT Wallet. Si tratta del portafoglio ufficiale dello Stato italiano, deciso e lanciato da Alessio Butti (il sottosegretario all’Innovazione). Afferma che questa idea sia decisamente migliore rispetto al CIE per un semplice motivo. È sotto controllo statale in ogni momento, mentre lo SPID ha un controllo di tipo privato. L’IT Wallet invece è totalmente libero e può essere usato senza alcun problema.
L’IT Wallet è disponibile, sarà il sostituto dello SPID: quello che devi sapere al riguardo
Ma che cos’è nello specifico? L’IT Wallet contiene tutti i documenti digitali già esistenti. Quindi non “cancellerà” lo SPID o il CIE, però sarà un buon rimpiazzo per ovvie ragioni. Inoltre garantirà dei sistemi di autenticazione sicura grazie alle norme di protezione. E come se non bastasse potrà essere lanciato sullo smartphone senza problemi. Non dovremo neanche tenere i documenti fisici in tasca fintanto che avremo la loro versione digitale a portata di meno.
IT Wallet è stato pensato per essere utilizzato ovunque. Per esempio si potranno fornire le proprie referenze ai servizi o agli enti statali, senza aver bisogno di mostrare il documento cartaceo. Basterà mostrare ciò che serve tramite tutti i dispositivi certificati. Il wallet è uno strumento piuttosto complesso e che è stato pensato per facilitare le operazioni. Di questo passo ci riuscirà sicuramente grazie a tutte le idee esposte.
A partire dall’anno prossimo inizieranno i test di IT Wallet. Inoltre verrà lanciata la prima campagna di informazione pubblica. Il progetto servirà a fare chiarezza sia alla Pubblica Amministrazione che ai cittadini italiani. L’obiettivo finale sarà quello di far installare IT Wallet sul cellulare di tutti noi. Si presume che questa procedura richiederà almeno un anno di tempo. Per il 2025 dovrebbe diventare uno dei servizi più usati in assoluto. Staremo a vedere come cambierà la situazione più avanti.