Mutuo, la rata è diventata insostenibile? Cosa puoi fare di concreto, salvezza per molte famiglie

Per tante famiglie la rata del mutuo è diventata insostenibile a causa degli elevati tassi di interesse e dell’alto costo della vita.

Come abbassare una rata del mutuo diventata un incubo per la famiglia? Delle soluzioni di risparmio esistono, vediamo quali sono per cercare di mettere al sicuro la casa.

Come abbassare la rata del mutuo
Come abbassare la rata del mutuo- (Notiziapolitica.it)

Cosa significa non pagare le rate del mutuo? Poter perdere la casa, un’eventualità a cui nessuno vuole pensare. Ma come fare se l’importo mensile è diventato troppo alto rispetto al budget familiare? A soffrire maggiormente della situazione le famiglie con mutuo variabile. Gli aumenti per dieci mesi consecutivi dell BCE hanno fatto schizzare i tassi alle stelle con la conseguenza di importi raddoppiati in poco tempo. E ritrovarsi a pagare invece che 500 euro 950 euro è un incubo da cui risvegliarsi presto.

Ma i problemi ci sono anche per i nuclei che hanno sottoscritto un mutuo a tasso fisso con una rata che fino a prima dell’aumento del costo della vita si riusciva a sostenere. Ora che le uscite sono aumentate mentre gli stipendi o le pensioni sono sempre le stesse (gli aumenti sono irrisori) può essere diventato sempre più complicato versare alla banca mensilmente quanto scritto nel contratto. Come risolvere queste situazioni?

Come abbassare la rata del mutuo: le alternative possibili

Una prima alternativa è la rinegoziazione. Si richiede alla banca presso cui si ha il mutuo e prevede una modifica del tasso di interesse oppure della durata del prestito per alleggerire la rata. L’interessato alla rinegoziazione deve sapere, però, che l’istituto di credito non è obbligato ad accettare la richiesta e che l’operazione prevede dei costi di perizia e istruttoria.

Tre opzioni per alleggerire la rata del mutuo
Tre opzioni per alleggerire la rata del mutuo- (Notiziapolitica.it)

Secondo la Legge, però, la banca deve accordare la rinegoziazione da tasso variabile a fisso non cambiando lo spread. Condizione necessaria che l’importo originario sia inferiore a 200 mila euro e che l’ISEE familiare rimanga entro i 35 mila euro. Un’altra alternativa è la surroga. In questo caso si cambia banca qualora si trovassero condizioni di mutuo più favorevoli. Non si dovranno pagare penali né spese notarili né imposte.

Per abbassare la rata si potrà allungare il piano di ammortamento e approfittare di un tasso di interesse più basso ma l’importo non sarà modificale. Infine, la terza opzione per ammortizzare la rata mensile è estinguere anticipatamente parte del mutuo. Sappiamo che per molte famiglie rinunciare ai risparmi faticosamente accumulati sarà difficile ma se si intendere abbattere la rata questa è una soluzione da valutare.

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