In arrivo la tredicesima, quando arriverà e gli importi che riceveranno gli italiani. Sia nel settore privato che nel pubblico.
La tredicesima mensilità è un appuntamento di fine anno molto atteso, in arrivo per milioni di lavoratori e pensionati italiani. Questo bonus natalizio, pagato a dicembre e generalmente qualche tempo prima di Natale.
Rappresenta un aiuto per le finanze di molti, soprattutto in vista delle spese di natale e capodanno che sono le feste più importanti di questo periodo.
In arrivo la tredicesima, tutte le novità
La tredicesima è un diritto che spetta a tutti i lavoratori dipendenti, che abbiano sia un contratto a tempo indeterminato che a tempo determinato, oltre che ai pensionati. La data dell’accredito varia a seconda del settore di appartenenza e del tipo di contratto nazionale applicato. Per esempio, i pensionati, generalmente, ricevono questo bonus per primi: l’Inps, con la pensione accreditata il 1 dicembre, eroga anche la tredicesima.
Per quanto riguarda il settore privato, la data di pagamento della tredicesima non è fissata per legge ma dipende dall’azienda o da accordi interni. Ad esempio, nel commercio è solitamente pagata il 24 dicembre, ma alcune aziende possono anticiparla. Interessante notare che in alcuni casi la gratifica natalizia viene corrisposta a rate durante l’anno, rendendo il pagamento di dicembre l’ultima frazione di quanto maturato.
Invece, per i dipendenti pubblici, la situazione è leggermente diversa. La tredicesima è pagata in una data fissa, come stabilito dall’allegato 1 del decreto legge 350 del 2001. In genere, è erogata entro la prima metà di dicembre. Alcuni settori inviano il denaro in date precise come il 14 dicembre per le insegnanti delle scuole materne ed elementari, e il 15 o 16 dicembre per altri profili professionali nel settore pubblico.
Per quanto riguarda l’erogazione da parte degli Enti locali, la tredicesima è versata in un’unica soluzione assieme alla retribuzione di dicembre, che di solito viene anticipata fra il 18 e il 20 del mese, anziché il 27 come negli altri mesi.
Osservando la storia nel passato, scopriamo che la tredicesima originariamente era una gratificazione facoltativa offerta ai lavoratori in occasione delle festività. Divenne poi un obbligo per gli impiegati dell’industria nel 1937 e fu estesa agli operai nel 1946. Infine, con il decreto del 1960, si è trasformata in una norma obbligatoria per tutti i lavoratori dipendenti.
La tredicesima è diventata ormai fondamentale perché, oltre al suo valore economico immediato, la tredicesima ha un impatto significativo sul potere d’acquisto delle famiglie italiane. Specialmente in un periodo dell’anno caratterizzato da spese extra. Questo bonus natalizio non solo alleggerisce il carico finanziario delle spese festive, ma stimola anche l’economia locale. Ha un effetto positivo su piccole imprese e commercianti. È un’espressione della gratitudine e del riconoscimento verso il lavoro svolto durante l’anno. Questo contribuisce a rendere il periodo natalizio un po’ più rilassato e confortevole.