Tra le sue passioni più grandi l’arte e la letteratura, insieme al marito ha scritto anche un libro nel 2008
Con l’attore Claudio Bisio si sono incontrati oltre trent’anni fa. Il colpo di fulmine in un locale di Milano è stato raccontato da Sandra Bonzi in persona: “Tanti anni fa. Ero un po’ brilla e lui mi ha “raccolto” al locale Stella Alpina. Diciamo che è stato travolgente”. La coppia ha messo al mondo due figli prima di sposarsi nel 2003: la primogenita Alice che è nata nel 1996 e il secondo, Federico, nel 1998.
Il rapporto è stato inizialmente soprattutto attrazione fisica: “All’inizio è stato solo sesso mentre l’amore è venuto dopo. Siamo molto affiatati anche se con tutti gli impegni che ha ci si vede poco”. Nonostante le agende fitte tra i due procede a gonfie vele, hanno saputo tenere fuori dalla storia i sentimenti negativi: “Gelosia? No, non la provo, non ce l’ho nel DNA ed è una fortuna, visto che mio marito è sempre circondato da belle donne che, tra l’altro, non sono solo belle, ma anche intelligenti”.
Chi è Sandra Bonzi, moglie di Claudio Bisio: si conoscono da più di trent’anni
È nata a Bolzano il 29 settembre del 1964, Sandra Bonzi ha 59 anni e sin dai tempi dell’università vive a Milano. In quel periodo intraprende la carriera da giornalista, diventando la firma di numerose testate – tra le altre La Repubblica, Sky, Mediaset e Disney Channel. Non ama l’attenzione, anzi tiene moltissimo alla propria privacy, nonostante poi il successo l’abbia praticamente costretta a risplendere nella luce abbagliante dei riflettori.
Con Claudio Bisio sono saliti all’altare nel 2003, a dieci anni dal loro incontro e due figli dopo. Insieme al marito ha confezionato il suo debutto letterario nel 2008, quando è uscito Doppio misto. Autobiografia di una coppia non autorizzata. La Bonzi poi ci ha preso gusto e non si è più fermata, l’esordio da ‘solista’ è Stress&TheCity nel 2012 per Rizzoli. Rispettivamente nel 2022 e nel 2023 ha invece pubblicato i primi due capitoli della sua personale saga crime: Nove giorni e mezzo e Il mio nome è Due di Picche, entrambi curati da Garzanti e opzionati per una serie tv.