Il ritorno a San Siro è stato accolto benissimo dai tifosi, gli è piovuta addosso una pioggia di banconote dagli spalti
Prima del match tra Milan e Paris Saint-Germain, Gigio Donnarumma era tornato nello stadio che è stato la sua casa per tanti anni, San Siro, solamente con la maglia della Nazionale. Come successo anche allora, il portierone è stato contestato duramente per la sua scelta di lasciare i rossoneri accettando i milioni qatarioti.

A due anni dal trasferimento, la ferita per i tifosi è ancora aperta e non sembra possa rimarginarsi. Per ricordargli ancora una volta la decisione hanno deciso di fargli piovere addosso centinaia di monete raffiguranti il suo volto – oltre a cori, fischi e insulti. “Contestazione? Non è stato facile a ottobre nel 2021 e non è stato facile ora”, ha ammesso nel dopopartita. Il bello è che ora la sua ‘valuta’ viene venduta su Internet.
Le banconote per Donnarumma finiscono sul web, le cifre per accaparrarsene una
All’indomani della partita, più di qualcuno ha deciso di mettere in vendita sulle varie piattaforme di e-commerce la banconota con impressa la faccia di Gigio Donnarumma, il portiere del Psg. Tante ne sono piovute in campo durante il match contro il Milan a San Siro, nessuno si sarebbe aspettato però che potessero valere qualcosa.

Non tutti i tifosi, infatti, le hanno considerate propriamente ‘fasulle’. Anzi, hanno deciso invece di dargli un valore e anche un nome. Sul web sono note come dollarumma, gli annunci si sono sprecati negli ultimi giorni. Il mercato c’è ed è vivo perché le offerte non mancano. Una singola banconota può venire a costare sui tre euro, per una mazzetta da 15 invece la cifra sale fino a 60.
Tra gli utenti più audaci e coraggiosi due in particolare: il primo fissa il prezzo a 1 euro ma ne vende venti per volta mentre il secondo cerca acquirenti per un singolo pezzo al modico importo di 350 euro (va aggiunta poi la spedizione) E non è l’unico gadget che è stato confezionato per ricordare la gara del 7 novembre, perché sono presenti anche magliette della curva, adesivi e sciarpe. C’è da dire che la fantasia non è mancata.