La Rai torna sui suoi passi, non può rinunciare a Flavio Insinna: torna lui all’Eredità? L’indiscrezione

Secondo le voci riportate dal Corriere della Sera, pare che per Flavio Insinna l’esperienza all’Eredità non sia conclusa.

Colpo di scena a Viale Mazzini: la sostituzione di Flavio Insinna al timone dell’Eredità da parte di Pino Insegno, non sarebbe più una certezza. In base a quanto rivela il Corriere della Sera, il celebre conduttore romano potrebbe tornare a gennaio per una nuova stagione del seguitissimo quiz in onda tutti i giorni prima del Tg1.

Flavio Insinna nuova stagione Rai
La Rai ci ripensa, non può rinunciare a Flavio Insinna: torna lui al timone de L’Eredità? L’indiscrezione – Ansa (NotiziaPolitica.it)

Dopo la notizia del passaggio di Corrado Augias a La7 nonostante la conferma del giornalista insieme a Giorgio Zanchini, e i risultati non proprio esaltanti registrati da Il Mercante in Fiera di Insegno, la Rai starebbe cercando di prendere le adeguate contromisure per evitare ulteriori débâcles.

Il piano prevederebbe diverse novità: alcune certe come il ritorno di Massimo Giletti con le celebrazioni di Radio e Tv e successivamente con vari dossier, altre al momento solo ipotizzate come un programma culturale affidato ad Alessandro Baricco al posto de La gioia della musica di Augias.

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Se l’indiscrezione sul futuro televisivo di Insinna dovesse rivelarsi fondata, si tratterebbe di una notizia più che gradita al pubblico, dal quale il conduttore 58enne è sempre stato amatissimo. Nato come attore, a metà degli anni Duemila esordì come presentatore tv nello storico programma Affari tuoi dimostrando doti notevoli anche in questa veste. Da allora, gli sono state affidate varie trasmissioni targate Rai oltre che un’edizione de La Corrida su Canale 5 nel 2011.

Flavio Insinna prossimo programma
La Rai fa dietrofront su Flavio Insinna: torna lui all’Eredità? L’indiscrezione – Ansa (NotiziaPolitica.it)

Altre novità parlano di uno show totalmente inedito condotto da Renzo Arbore su Rai 2, che ripercorrerà i successi del famoso cantautore pugliese, e del ritorno di Giovanni Minoli con La storia siamo noi, format di approfondimento storico la cui ultima stagione risale al 2013.

Al momento, pare che queste siano le prospettive di Viale Mazzini, dove l’amministratore delegato Roberto Sergio è al lavoro per valutare al meglio le varie opzioni ed evitare più errori possibili. Intanto, la Rai può contare sulla ripartenza tanto attesa di Fiorello, lo scorso 6 novembre, col varietà mattutino Viva Rai 2! e sull’annuncio della scelta che vedrà Marco Mengoni affiancare Amadeus  sul palco dell’Ariston durante la prima serata della prossima edizione del Festival di Sanremo.

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