Atto d’amore, 23 giorni a piedi per la finale di Libertadores: l’incredibile storia

Un atto d’amore vero e proprio quello che vede protagonista un tifoso del Boca Juniors, che è partito dalla città di Ingeniero Budge per assistere alla finale di Libertadores a Rio de Janeiro.

Un vero e proprio atto d’amore quello di un tifoso del Boca Juniors, capace di camminare ben 23 giorni per assistere alla finale di Coppa Libertadores in programma oggi.

Il 18 ottobre, nella città di Ingeniero Budge dell’area metropolitana Buenos Aires, il ragazzo ha iniziato questo lungo viaggio, che ha presentato non pochi ostacoli. Durante l’intero viaggio, infatti, ha dovuto affrontare problematiche importanti come: camminare per 20 km con l’acqua alle caviglie, ha dormito sulla strada ed ha avuto problemi con la polizia, ha affrontato tre giorni di pioggia nel Rio Grande do Sul e, come se non bastasse, ha avuto anche la febbre.

Tutto questo prima di raggiungere Copacabana. Una storia che ha commosso il mondo del web, che non ha perso tempo nel mostrargli tutta l’ammirazione possibile.

23 giorni per assistere alla finale della Libertadores, la storia incredibile del tifoso degli Xeneizes

Come già detto, ha dell’incredibile la storia che vede coinvolto un tifoso del Boca Juniors, capace di affrontare un viaggio di 23 giorni per sostenere la propria squadra del cuore nella finale di Coppa Libertadores.

Sono 2.685 i chilometri percorsi dal tifoso, che nella giornata di oggi potrà realizzare il suo sogno. Questa sera, infatti, andrà in scena l’attesissima finale tra Boca Juniors e Fluminense allo stadio Maracanã. Al termine del lungo e complicato viaggio, il ragazzo ha pubblicato sui social delle parole che hanno commosso tutto il mondo.

“20 giorni fa lasciavo Buenos Aires senza una direzione… oggi a Santa Fe ho deciso che dovevo arrivare in finale… ancora una partita e basta… solo un’altra… Con pochi soldi e la voglia di evadere da una realtà alla quale non posso tornare indietro… spero solo di vedere per l’ultima volta l’UNICO AMORE CHE NON MI ABBANDONERÀ MAI…”

Con queste righe il tifoso ha ribadito il proprio amore per il Boca Juniors, trovando anche la commozione dei tifosi del River Plate, rivali storici degli Xeneizes. Una storia da far venire i brividi, e che ci fa capire quanto uno sport possa essere importante nella vita di ogni tifoso. Ora il Boca Juoniors ha un motivo in più per cercare di alzare al cielo del Maracanã l’ambito trofeo.