Vitalizi in Calabria, il 5Stelle Donno contro Salvini: «Non sa nemmeno cosa vota la Lega»
NotiziaPolitica.it
Posted On 2 Giugno 2020
«Come saprete, pochi giorni fa è stata votata in 1 minuto una legge regionale in Calabria che regalava nuovamente assegni di fine mandato ai consiglieri regionali, con un trattamento previdenziale speciale. In un momento come questo, di grande crisi economica e sacrificio di tutti gli italiani, un gesto del genere è doppiamente vergognoso! Grazie al MoVimento 5 Stelle e a Luigi Di Maio, pochi giorni dopo il consiglio regionale calabrese sta tornando sui propri passi. Ma Matteo Salvini continua a dire balle. Ieri (domenica, ndr) ha attaccato la Regione Calabria e i suoi consiglieri per questo provvedimento. Tutto giusto, peccato che i consiglieri del suo partito abbiano votato proprio a favore!»
Così su Facebook il deputato del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno.
«Finché ci saremo noi, non saranno permessi ritorni di vecchi privilegi o vitalizi», ha assicurato Donno.
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Buffagni (M5S): «La Calabria rimette i vitalizi? Uno schifo»
«La Calabria rimette i vitalizi? Uno schifo. Questi signori, mentre gli italiani e gli imprenditori sono preoccupati per il loro futuro con questa crisi epocale che stiamo vivendo, a cosa pensano? …. Ai vitalizi».
Questo il commento su Facebook del deputato M5S e viceministro allo Sviluppo economico, Stefano Buffagni.
«In 90 secondi,» – ha sottolineato Buffani – «il consiglio regionale della Calabria ha restaurato il vitalizio dopo un solo giorno di lavoro! Un giorno di lavoro! Ma vi rendete conto!? Io sono allucinato! E poi ci tocca pure sentire Salvini che fa lo gnorri quando il suo partito in Calabria era in prima fila a votare per restaurare i vecchi privilegi… Adesso cadono tutti dal pero, e dicono di volersi rimangiare tutto e abrogare la norma, perché poveri, l’hanno votata senza accorgersene… E’ veramente vergognoso, pensano forse che i cittadini hanno l’anello al naso?!».
«Noi come M5S continueremo a lottare contro ogni restaurazione dei vecchi privilegi, non molleremo mai nemmeno di un centimetro, ve lo posso assicurare», ha concluso.
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