Toninelli: «La Lega attacca Arcuri perché la Lombardia è un nervo scoperto»

“Prima era il governo, poi i tecnici della Regione, adesso il commissario Arcuri. La Lega ha un nervo scoperto in Lombardia e se la prende con chiunque.”
Così, in un post sulla propria pagina Facebook, il senatore del Movimento 5 Stelle Danilo Toninelli.
“Mentre proseguono le indagini nel bergamasco e nelle Rsa, il commissario annuncia oggi che nell’ultima settimana sono state consegnate 25 milioni e mezzo di mascherine, una media 3,6 al giorno. E nello stesso tempo si è permesso di far notare che per il coronavirus in due mesi sono morti 11.851 civili in Lombardia, cinque volte di più rispetto ai civili morti durante la seconda guerra mondiale. Un paragone che evidentemente ha fatto stizzire la Lega che ha preso la palla al balzo per fare l’ennesimo scaricabarile e non affrontare le responsabilità che ha la Regione nella gestione di questa emergenza. In Lombardia ci sono oltre il 50% dei decessi di tutta Italia, l’8% di quelli mondiali. La colpa è di chi lo dice o le responsabilità vanno forse cercate in primis in casa propria?”, ha concluso l’esponente pentastellato.