Stati generali, sondaggio Ipsos: balzo dei leader dell’opposizione, ma non ci sono grandi cambiamenti nelle intenzioni di voto

«Nella settimana degli Stati generali dell’economia balzo in avanti nel gradimento dei leader dell’opposizione».
È il quadro delineato dalle ultime rilevazioni dell’istituto Ipsos sul gradimento dei leader e sulle intenzioni di voto, riportato dal “Corriere della Sera”.
Il sondaggio ha rilevato un balzo di Giorgia Meloni nella classifica del gradimento dei leader: la presidente di Fratelli d’Italia cresce del 3% e ora è sola, a quota 36% di giudizi positivi, dopo il premier Giuseppe Conte (61%).
A seguire il segretario della Lega, Matteo Salvini, che si attesta a quota 33 (+2%), accanto al ministro della Salute Roberto Speranza, stabile. I
Quanto al giudizio degli intervistati sull’operato del governo, Ipsos ha rilevato che la fiducia nell’esecutivo sale dal 56 a 57. Tra i ministri del governo giallorosso, Dario Franceschini scende dal 31 al 28, mentre il ministro degli Esteri Luigi Di Maio rimane stabile a 27.
«L’avanzata nel gradimento dei leader dell’opposizione, però, non porta grandi cambiamenti nelle intenzioni di voto: gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra mantengono di fatto invariati gli equilibri delle coalizioni. Semmai, a spostarsi sono i pesi interni, i rapporti di forza tra i partiti. Tra gli alleasti di governo stavolta a guadagnare punti, nonostante le tensioni interne (o forse proprio grazie alle tensioni interne) è sono i Cinque Stelle che passano dal 17,1% al 17,7%, mentre il Pd scende al 20,8% perdendo mezzo punto rispetto all’ultima rilevazione. Cresce Italia viva, che va al 2,7% (+0,4%). Nel centrodestra recupera la Lega che svetta come primo partito al 24,3%, rosicchiando lo 0,8%, esattamente la stessa percentuale che lascia sul campo Fratelli d’Italia. Trend positivo per Forza Italia invece che passa dal 7 al 7,1%», spiega “Il Corriere della Sera”.