Stati generali, Buffagni contro Salvini e Meloni: «Quando si tratta di dare una mano al Paese, si sfilano»

«Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, hanno deciso di disertare gli Stati Generali. Dispiace, perché in un momento come questo, potevamo, una volta tanto, mostrarci come un Paese unito nelle difficoltà, e invece… Non so quali altre priorità abbiano Meloni & Salvini, ma è chiaro che alla prova dei fatti, quando si tratta di dare una mano al Paese, si sfilano».
Così su Facebook il viceministro dello Sviluppo economico, Stefano Buffagni.
«Facile mettere la parola “Italia” nel nome del partito o gridare sui social “prima gli italiani”, poi però quando c’è da lavorare scatta il fuggi-fuggi», ha attaccato Buffagni.
«Dispiace, ma noi andiamo avanti a testa bassa, a lavorare senza sosta per risollevare il Paese e dare un sostegno a milioni di italiani in difficoltà, dopo una crisi epocale, di una portata mai vista dal Dopoguerra ad oggi. Gli Stati Generali sono un’occasione per mettere a confronto le migliori menti del Paese (e non solo) per cercare le soluzioni più innovative e all’altezza della situazione. Il bene dell’Italia viene prima di tutto», ha concluso.
Meloni: «Gli Stati generali a casa nostra sono il Parlamento della Repubblica»
«Ci piacciono poco le passerelle, gli Stati generali a casa nostra sono il Parlamento della Repubblica. Un vero confronto parte da come si spendono questi 80 miliardi di euro, autorizzati con lo scostamento di bilancio. Non è normale che si metta continuamente la fiducia mentre si dice che ci si vuole confrontare con le opposizioni. Poi si convocano gli Stati generali per sapere cosa pensiamo: noi non vogliamo parlare di cosa si deve fare tra uno, due mesi. Noi vogliamo discutere di questo provvedimento». Così il presidente di FdI Giorgia Meloni, nel corso di una conferenza stampa alla Camera per fare il punto sul dl Rilancio e le proposte di modifica avanzate, parla anche della proposta avanzata dal premier degli Stati generali dell’economia.