Silvia Romano, Salvini: «È evidente che il governo ha pagato il riscatto: spot a organizzazione terroristica»

«Se mio figlio mi dice che vuole andare in una zona a rischio, gli dico di pensarci non una, non due, ma cinque volte. Perché poi coi soldi usati per liberarti, magari questi ne rapiscono e ne ammazzano altri mille».
Queste le parole del leader della Lega, Matteo Salvini, a ‘Dritto e rovescio’ su Rete4.
«Spero non si paghino più riscatti e che chi va a fare volontariato in paesi a rischio ne risponda. Al posto del presidente del Consiglio e del ministro degli Esteri avrei evitato di mettere Silvia Romano in pasto alle telecamere di tutto il mondo, perché è un favore ai terroristi islamici» . «Così il governo che ha pagato un riscatto, perché mi pare evidente che sia così, fa uno spot a una organizzazione terroristica. Non sarebbe stato meglio farla tornare, liberarla, riportarla a casa in silenzio e lasciarla tranquilla in camera sua. Chi ha festeggiato? I terroristi. Che poi annunciano che con i soldi italiani comprerà armi», ha aggiunto.
Sulla sanatoria per i clandestini, Salvini ha sottolineato «che è una follia e porterà criminalità. Non è bello dare dei delinquenti agli agricoltori italiani, come se fossero schiavisti e sfruttatori». «Ce n’è uno che sfrutta? Quell’uno va in galera. Ma ci si deve togliere il cappello davanti agli agricoltori, agli allevatori e ai pescatori italiani che lavorano regolarmente, pagano regolarmente e che hanno portato i prodotti nei supermercati anche con il virus. Il ministro dell’Agricoltura, prima di dare dei delinquenti agli agricoltori italiani dovrebbe pensarci due volte» ha affermato.
In riferimento al provvedimento del ministro Teresa Bellanova, ha spiegato il leader del Carroccio: «Questa sanatoria non mette in regola solo quelli che già lavoravano, ma anche le decine di migliaia di immigrati senza permesso di soggiorno, che avevano chiesto asilo politico dopo essere sbarcati e se lo erano visto rifiutare perchè la loro domanda non aveva fondamento». Inoltre «in questa folle sanatoria che aiuta il crimine sono compresi anche immigrati che non avevano né casa, né lavoro. Non è quindi la sanatoria per la colf in nero o per il bracciante in nero, ma si sana chiunque dimostri, autocertificandolo, che era in Italia prima del 8 marzo. Così si aiuta la malavita e la delinquenza. Risultato: gli sbarchi sono aumentati di 4 volte rispetto all’anno».
«Se siamo in un momento di emergenza in cui si deve fare in fretta e mi partorisci un documento di 500 pagine, c’è qualcosa che non funziona. Questo sarebbe il momento per tagliare burocrazia, codice degli appalti, trafile, Anac, sovrintendenza, Corte dei Conti, il Tar». Il modello «deve essere Genova e lo riproporremo in Parlamento. A Genova si è dato pieno potere ai sindaci per derogare da appalti e dai ricorsi. Risultato: c’è il ponte in un anno e mezzo. ModelloGenova per tutta Italia: per l’alta velocità, per la Napoli-Bari, ponti e gallerie. Pieni poteri ai sindaci», ha concluso.