Santori dopo la manifestazione di oggi a Piazza del Popolo a Roma: «Siamo per lo ius soli puro, ma prima serve un’opera di sensibilizzazione»

«Noi saremmo per lo ius soli puro, ma siamo convinti che prima serva un’opera di sensibilizzazione, di educazione».
Lo ha detto all’AdnKronos, Mattia Santori, leader delle Sardine, dopo la manifestazione di oggi a Piazza del Popolo, a Roma, convocata in memoria di George Floyd e contro il razzismo, nel corso della quale si è levata la richiesta di approvare la legge per la cittadinanza ai figli dei migranti nati in Italia.
Santori ha spiegato di essere favorevole a una cittadinanza concessa a chi nasca nel nostro territorio, sul modello americano, ma ha ammesso che «quando i diritti umani vengono calpestati per meri fini propagandistici, è difficile affrontare certi temi».
Quindi «prima di parlare di ius soli, bisogna bonificare la narrazione farlocca e strumentale portata avanti da certi personaggi della politica e bisogna finalmente avere il coraggio di fare i conti con la Storia».
«Questo è l’unico modo che abbiamo per dare dignità ad un argomento così importante e per sottrarlo al rischio di strumentalizzazione», ha concluso Santori.
«Ogni abuso di potere è una storia che ci appartiene e ci riguarda. Quello che è successo in America è accaduto anche qui, è successo a Stefano Cucchi, è successo a Federico Aldrovandi. Non siamo immuni agli abusi di potere. Prendiamoci questo tempo e facciamo in modo di dire basta a questa vergogna», si legge in un post sulla pagina Facebook del movimento delle Sardine.