Revoca concessioni autostradali ai Benetton, Donno (M5S): «Figuraccia in tv di Meloni: smentita dal voto in aula»

«Revoca concessioni autostradali ai Benetton: la Meloni smentita dal voto in aula – In questi giorni si sta parlando molto della revoca delle concessioni ai Benetton. Giorgia Meloni dice di essere a favore della revoca, eppure la soluzione da lei proposta è quantomeno singolare. Infine, c’è anche un voto in aula di 3 mesi fa che smentisce le sue parole».
Lo ha scritto su Facebook il deputato del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno, a corredo di un videomessaggio che potete vedere sotto:
Autostrade, il viceministro dei Trasporti Cancelleri: «Il Governo lavori compatto per revocare le concessioni»
Il viceministro dei Trasporti in quota M5S, Giancarlo Cancelleri, ha esposto il piano del M5S su Autostrade:
«Commissariare direttamente Aspi con un commissario di Governo, sostituire Spea che era quella che taroccava i controlli sulle manutenzioni e sulla sicurezza (infatti poi crollavano viadotti e gallerie), e la sostituiamo con Anas, perché è un’azienda di Stato che invece i controlli li fa. Un piano che risponde a tutte le critiche mosse sulla revoca delle concessioni. I lavoratori? Lo stesso personale che in questo momento è sotto Aspi, verrebbe guidato direttamente dal commissario. Nessuno perde il lavoro. Quindi si procede a commissariare, e contemporaneamente si fa partire il bando di gara per dare le concessioni ad un nuovo concessionario. Il commissariamento è necessario, perché ci sono chiaramente dei tempi per il bando di gara e nel frattempo lo Stato non può stare ai ricatti di Aspi sbattuti sui giornali. Io non ci sto. Questa cosa va fatta immediatamente. Quindi, alle altre forze di maggioranza, lo ripeto al Partito Democratico, a Italia Viva, cosa stiamo aspettando? Di fronte a gente di questo tipo che continua ancora a ricattarci sui giornali. Nessuno può ricattare il Governo, nessuno può ricattare lo Stato, nessuno può ricattare i cittadini che lo Stato italiano rappresenta», ha spiegato.