Recovery Fund, Travaglio: «La Meloni riconosce almeno ‘il passo avanti’. Salvini invece è letteralmente scomparso»

«Ora la Meloni riconosce almeno “il passo avanti”, anche se lei avrebbe ottenuto “molto di più”. Salvini invece è letteralmente scomparso».
Marco Travaglio nel suo editoriale di oggi ha commentato così le reazioni dei leader di Fratelli d’Italie e Lega alla proposta presentata dalL’Ue all’Italia del Recovery Fund: 172,7 miliardi, di cui circa 81 di sussidi e 91 di prestiti.
«Dopo un giorno e una notte di afasia,» Salvini «ieri è ricomparso esalando questa dichiarazione striminzita e stiticuzza: “Per aiutare davvero famiglie e imprese italiane, i fondi europei devono arrivare subito, non nel 2021 come previsto da Bruxelles. Gli italiani senza lavoro e senza stipendio non possono aspettare i tempi della burocrazia europea”», ha osservato Travaglio, che si è chiesto: «Tutto qui? Forse non voleva disturbare gli euroalleati “sovranisti”, che sognavano di affamare l’Italia e ora rosicano perché verrà aiutata, strillando al “colpo di Stato” (l’olandese Jorg) e al “suicidio politico” (il tedesco Meuthen)».
«O forse il Cazzaro Verde era semplicemente finito in osservazione per il classico mancamento da ipossia, come quando abbatté il Conte-1 per andare alle elezioni e a Palazzo Chigi, e si ritrovò il Conte-2. I famosi Ricoveri Fund», ha concluso il giornalista.
Il direttore del Fatto Quotidiano ha fatto anche notare che Salvini e Meloni «da mesi accusavano Conte di alto tradimento e svendita dell’Italia alla Germania per aver “firmato” nottetempo un Meccanismo che aveva siglato il loro ultimo governo 10 anni fa, mentre Conte non ha firmato neppure la lista della spesa».