Recovery Fund, M5S contro Meloni e la Lega: «Prima si astengono, poi vorrebbero prendersene i meriti»

“Sul Recovery Fund abbiamo portato a casa un primo risultato molto importante”.
Così il Movimento 5 Stelle in un post sulla propria pagina Facebook.
“Come sapete, per arrivarci abbiamo affrontato numerose opposizioni, in primis interne. Giorgia Meloni per esempio non ci ha certo aiutato, astenendosi dal voto sul Recovery Fund. Colpisce che ora cerchi di prendersene i meriti, dicendo addirittura che con Fratelli d’Italia sarebbero “stati i primi” ad auspicarne uno cospicuo. Che gran faccia tosta”, hanno aggiunto.
“Finora Giorgia Meloni è stata celebre per essere tra i parlamentari con la più alta percentuale di assenze in Parlamento. Da oggi lo sarà anche per essere tra quelli più intellettualmente disonesti. Forse astenendosi sperava di mettere in difficoltà l’Italia e, di conseguenza, colpire il Governo. Questi meschini giochi di palazzo non li comprendiamo né li comprenderemo mai. Il bene degli italiani dovrebbe essere sempre al primo posto.
Noi continuiamo a lavorare a testa bassa per la ripartenza dell’Italia, consapevoli del momento difficile che sta attraversando il Paese”, hanno concluso i pentastellati.
In un altro post sulla pagina M5S Europa, i pentastellati hanno scritto: Avete sentito? Giorgia Meloni è riemersa dal silenzio di ieri sul Recovery Fund…e forse era meglio se non lo faceva! Dopo che in Parlamento europeo gli eurodeputati di Fratelli d’Italia si sono astenuti nel voto sul Recovery, ora Giorgia se ne esce con un’affermazione al limite del comico: se qualcosa si è mosso in Unione europea, dice lei, è merito delle “critiche e punzecchiature” del suo partito».
«Secondo voi è delirio di onnipotenza oppure semplice incoerenza? Per noi, in entrambi casi il risultato è solo uno: la dimostrazione di una credibilità ai minimi storici», conclude il post.