Possibile che Conte faccia un suo partito? Marco Travaglio: «Sarebbe un pazzo»

«Possibile che Conte faccia un suo partito? Sarebbe un pazzo».
Così Marco Travaglio rispondendo alla domanda di un un telespettatore via social durante suo intervento settimanale ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico condotto da Andrea Scanzi e Luca Sommi, in onda su Nove tutti i venerdì alle 22.45.
«Le previsioni sono sempre ad alto rischio, anche se ogni tanto le azzecchiamo come nel caso del mega ospedale in Fiera (di Milano, ndr), il monumento a Bertolaso e la fine miseranda che ha fatto, quindi qualcosa lo azzecchiamo» – ha spiegato il direttore del Fatto Quotidiano – «ma io ti posso dire che se lo facesse sarebbe un pazzo».
«Gran parte del suo consenso deriva dal fatto di non essere un uomo di partito e questo, vista la credibilità che hanno i partiti in Italia in sé è un punto di vantaggio. Se dovesse cadere il governo, cosa che non credo, ha la fortuna di avere un mestiere, e questo è un altro suo punto di vantaggio, perché non è uno di quelli che dicono: ‘Oddio, che faccio?’, lo sa benissimo cosa fare», ha concluso Travaglio.