Mes, Salvini: «Pare che l’Europa vada in questa direzione: sarebbe un crimine contro gli italiani»

“Ancora il Mes. Pare che l’Europa vada in questa direzione e, a quanto dicono a Bruxelles, nessuno Stato si sta opponendo. Sarebbe gravissimo, sarebbe un crimine contro gli Italiani: il governo che dice?”.
Queste le parole del leader della Lega Matteo Salvini.
“Non permetteremo che qualcuno, usando il virus come scusa, faccia passare il Mes, un trattato europeo nel quale se entrassimo sarebbe un disastro, perché metteremmo a repentaglio il risparmio e il lavoro degli italiani” – e ancora – “Quindi nessuno pensi di usare il Mes, cambiando nome o cambiando sigla, perché sarebbe un’enorme fregatura per il nostro paese”.
“Non c’è all’ordine del giorno alcuna uscita dall’Unione europea” afferma Salvini e aggiunge: “Io e gli italiani non abbiamo visto nulla” da Bruxelles, sottolinenado che “gli eurobond non li fanno”.
Per quanto riguarda la collaborazione tra governo Conte e opposizioni a seguito dell’emergenza coronavirus il leader della Lega commenta così: “Cabina di regia? Lasceremo giudicare gli italiani, in base ai fatti”.”Ci hanno finora detto mandateci le proposte e vi faremo sapere, vediamo se qualcosa l’approveranno” – e aggiunge – “Fino a oggi quello del governo è stato spesso un ascolto di facciata, vediamo se si trasformerà in una vera e propria collaborazione”.
Salvini dice la sua anche su Mario Draghi e su un governo di salvezza nazionale: “Qualunque cosa dico su Draghi qualcuno riesce a fare polemica, io lavoro con il governo che c’è adesso per salvare vite”. “Una volta usciti dall’emergenza sanitaria bisognerà ricostruire economicamente il paese, e quindi ci sarà bisogno delle energie migliori, bisognerà coinvolgere i migliori, vedendo se i migliori sono già in campo o vanno chiamati”, conclude.