Meloni: «Vergogna! Sono letteralmente scioccata dai metodi che Conte e la sua cricca utilizzano a Palazzo Chigi»

«Sono letteralmente scioccata dai metodi che Conte e la sua cricca utilizzano a Palazzo Chigi. Facciamo chiarezza: 1. Per il 2 giugno abbiamo organizzato una manifestazione come centrodestra non lontano dall’Altare della Patria; 2. Trattandosi della Festa della Repubblica, una ricorrenza che rappresenta tutti gli italiani, abbiamo pensato fosse giusto deporre una corona d’alloro al Milite Ignoto; 3. Abbiamo presentato la richiesta al Ministero competente, che l’ha inoltrata a Palazzo Chigi; 4. Alle 18 di oggi apprendiamo DAI GIORNALI che la richiesta è stata rifiutata. Qualcuno da Palazzo Chigi si è messo a chiamare tutti i giornalisti per raccontare che la richiesta era stata rifiutata perché la deposizione di fiori era considerata irrispettosa del Presidente della Repubblica che già la depone in rappresentanza di tutti;».
Così la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, su Facebook pubblicando il testo e gli orari di invio e ricezione della risposta inviata dal Ministero della Difesa in serata.
«5. Quando i giornalisti avvertiti hanno cominciato a chiamarci noi non sapevamo nulla perché ancora attendevamo una risposta; 6. La risposta, con il diniego, a noi è arrivata alle 20. Motivazione del no? ‘Impossibilità tecnica’. Morale: volevamo solo deporre una corona d’alloro in memoria del Milite Ignoto. Se in quel giorno non era possibile, o non era istituzionalmente rispettoso, bastava dirlo», si legge ancora nel post di Meloni.
«Invece» – ha continuato la leader di FdI – «si è pensato che anche questo nostro gesto fosse un’occasione per fare propaganda contro di noi. Perciò lo staff del premier ha passato il pomeriggio a chiamare tutti i giornali per raccontare una versione che serviva a screditarci, senza che nessuno avesse mai parlato della questione con noi. Questi sono i metodi di Palazzo Chigi ai tempi della gestione Conte/Casalino. Nessun rispetto, nessuna lealtà, nessuna regola».
«Solo l’utilizzo estremo delle istituzioni come fossero uno zerbino. Vergogna», ha concluso Meloni.