M5S: “Promessa mantenuta: il carcere ai grandi evasori è nel decreto fiscale”

“Il carcere ai grandi evasori è nel decreto fiscale. Era nel programma di governo e ieri è stato inserito nel provvedimento, prevedendo la sua entrata in vigore dopo la conversione in legge da parte del Parlamento: un atto di rispetto sulla sovranità delle Camere e sulla certezza del diritto penale”.
Lo ha scritto il Movimento 5 Stelle in un post sulla propria pagina Facebook.
“Ancora una volta il MoVimento 5 Stelle mantiene la promessa, fa ciò per cui i cittadini lo hanno sostenuto, continua a scandire con orgoglio le parole: ‘onestà, onestà’,” hanno sottolineato i pentastellati.
In un post sul proprio blog, i 5Stelle hanno spiegato che “il carcere per i grandi evasori è una misura importante, una misura di civiltà, un messaggio chiaro, inequivocabile, che è accompagnato da un’altra misura fondamentale per recuperare tutto il maltolto ai cittadini: la confisca per sproporzione. Di fronte a una condanna definitiva, lo Stato si prende, tramite la confisca, quello che gli spettava già da prima ma fa qualcosa in più”.
“Quante volte si è sentito parlare di gente che ha yacht, ville con piscina, che si permette viaggi lussuosi e poi, guardando ai documenti fiscali, si scopre che dichiara poche migliaia di euro o, addirittura, nulla? Ecco, questo è quello che fa la nuova norma inserita nel decreto fiscale, va a guardare il patrimonio di chi, in via definitiva, è stato condannato e gli chiede come abbia fatto ad accumularlo. Se è lecito, nessun problema, giusto così, ma se è provento di altra ricchezza sottratta alle casse dello Stato, quindi a tutti i cittadini, anche quei beni vengono confiscati. E non serve intestarli a moglie, figli, cugini o alla badante, perché la nuova legge prevede anche questo. In definitiva, se sei un grande evasore, lascia perdere, mettiti in regola. È meglio così,” hanno concluso.