Lega-Russia, Gabanelli: “Era un ‘dovere’ trasmettere l’inchiesta di ‘Report’ il prima possibile”

“Penso che i colleghi di ‘Report’ abbiano solo fatto il loro mestiere. Dalla puntata si capisce che l’inchiesta ha richiesto qualche mese di lavoro. ‘Report’ ha ripreso la messa in onda lunedì scorso, e pertanto quando avrebbero dovuto trasmettere quell’inchiesta? Alla fine di tutte le elezioni regionali? Se l’argomento dell’inchiesta è comprendere i legami della Lega con la Russia – tema caldo e di cui si parla ogni giorno – il servizio pubblico (pagato da tutti i cittadini) ha il ‘dovere’ di trasmetterla il prima possibile”.
Lo ha detto l’ex conduttrice di “Report” Milena Gabanelli in un colloquio con l’Adnkronos in merito alle polemiche sorte dopo la messa in onda dell’inchiesta ‘La fabbrica della paura’ dedicata a Moscopoli nella prima puntata della nuova edizione della trasmissione della Rai.
“E poi cosa significa ‘par condicio’ per i consiglieri Rai che hanno sollevato il problema, visto che i soggetti in questione hanno tutti avuto la possibilità di esprimere le loro considerazioni?” si è chiesta Gabanelli.