La Calabria reintroduce i vitalizi, Di Maio: «Non posso rimanere in silenzio davanti a una cosa del genere»

«Non smetterò mai di sottolineare l’impegno delle regioni e dei propri governatori. Più di tutti sono stati sul campo, affrontando con il massimo sforzo questa emergenza. Però non posso rimanere in silenzio davanti a una cosa del genere. Mentre i cittadini hanno serie difficoltà economiche e le imprese sono colpite duramente dalla crisi, la regione Calabria reintroduce il vitalizio. Davvero surreale».
Lo ha scritto su Facebook il ministro degli Esteri ed ex capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio.
«Leggo di consiglieri regionali che adesso vorrebbero tornare sui propri passi. Bene, abolite subito questa legge. La politica deve dare il buon esempio. E se non riesce a farlo in una situazione del genere, allora significa che non lo farà mai più», ha concluso Di Maio.
Il deputato 5Stelle Leonardo Donno ha rilanciato il post di Di Maio su Facebook, commentando:
«Molti di voi avranno letto, nei giorni scorsi, della vergognosa delibera regionale con cui la regione Calabria ha ripristinato l’indennità di fine mandato per tutti i consiglieri regionali. Con questa delibera, approvata in un minuto dal consiglio regionale, bastava 1 solo giorno da consigliere per incassare poi l’assegno di fine mandato. Una vera vergogna, specialmente in un contesto difficile come quello attuale. Bene, oggi però qualcosa è cambiato, grazie al Movimento 5 Stelle e alla pressione mediatica del nostro Luigi Di Maio. Infatti, il Consiglio regionale della Calabria ha annunciato che si riunira’ in seduta straordinaria mercoledi’ 3 giugno con un solo punto all’ordine del giorno: l’abrogazione totale della proposta di legge sull’assegno di fine mandato».
«Una vittoria forte, che ci ribadisce una volta in più l’importanza di tenere alta la guardia e di portare la voce dei cittadini all’interno delle istituzioni. Siamo nati (anche) per questo, e non dobbiamo dimenticarlo mai!» ha concluso Donno.