I sindacati dei commercialisti annunciano querela contro Saviano. Salvini: «Mi unisco all’azione penale»

«Rabbia ed orgoglio dei dottori commercialisti verso le insinuazioni di Roberto Saviano. I sindacati dei dottori commercialisti e degli esperti contabili promuovono unitariamente una querela, verificatone i presupposti» nei confronti di Roberto Saviano, «per aver ignobilmente avvicinato la categoria dei commercialisti alla criminalità organizzata» nel corso della trasmissione ‘Che tempo che fa’.
Lo hanno annunciato i sindacati dei commercialisti Maria Pia Nucera, presidente Adc; Andrea Ferrari, presidente Aidc; Marco Cuchel, presidente Anc; Amelia Luca, presidente Andoc; Antonella La Porta, presidente Fiddoc; Stefano Sfrappa, presidente Sic; Giuseppe Diretto, presidente Unagraco; Matteo De Lise, presidente Ungdcec; Domenico Posca, presidente Unico.
«È il caso di ricordare che la categoria non solo costantemente collabora con la giustizia nelle attività di repressione del crimine organizzato, ma ci preme ricordare i colleghi che, privi delle tutele e del clamore mediatico riservato a Saviano, hanno pagato il loro contributo con la vita», hanno evidenziato i sindacalisti.
«Il gratuito attacco ci ferisce, ci umilia e ci colma di rabbia», hanno continuato i sindacati. «Siamo in questi giorni come mai vicini ai nostri clienti. Condividiamo con loro le difficoltà che la situazione sanitaria ha indotto nell’economia. Quotidianamente facciamo fronte a leggi ora annunciate, poi emanate, poi rettificate in un ginepraio di burocrazia infinita. Mai domi, Mai rassegnati. Cose che dalla cattedra da cui si sparano facili sentenze è difficile non solo capire, ma anche immaginare. Tanto non fa audience».
Salvini: «Mi unisco, con i parlamentari della Lega, all’azione penale promossa dai commercialisti»
«Mi unisco, con i parlamentari della Lega, all’azione penale promossa dai commercialisti ingiustamente attaccati, e ringraziano tutti i professionisti che stanno aiutando e sostenendo famiglie e imprese in questo difficile periodo», ha fatto sapere il leader della Lega Matteo Salvini.