Di Maio: «Azzolina attaccata e minacciata: a lei va la mia totale vicinanza»

«Bisogna abbassare i toni e la politica, per prima, deve dare il buon esempio. Ognuno è giusto che esprima le proprie idee, il confronto è sempre sano e democratico, ma trovo inqualificabili gli insulti sessisti che sono stati rivolti nelle ultime settimane alla ministra Azzolina. Lucia è stata attaccata e minacciata, tanto che da qualche giorno le è stata assegnata anche una scorta. A lei va la mia totale vicinanza».
Così su Facebook il ministro degli Esteri ed ex capo politico del M5S, Luigi Di Maio.
«C’è un rischio esasperazione e tensione sociale che può sfociare nel Paese. Il mio è un appello a tutte le forze politiche: la gente non vuole polemiche, ma fatti. La gente vuole vederci lavorare. In silenzio, senza polemiche», ha aggiunto Di Maio.
«In questa fase non esiste la battaglia di una singola forza politica. La battaglia è di tutti. C’è in gioco il futuro dei cittadini italiani, c’è un Paese da sostenere e ricostruire. Lavoriamo insieme e uniti. Siamo pagati per fare questo, non per rincorrere sondaggi o consensi elettorali», ha concluso Di Maio».
Hanno tentato di hackerare il profilo Facebook e il conto corrente della ministra Azzolina
«La ministra Azzolina oltre ad insulti sessisti ha subito delle minacce per il concorso. Da ieri è stata messa sotto scorta come il sottosegretario Sileri. Hanno tentato di hackerarle il profilo Facebook e il conto corrente», ha spiegato Bianca Laura Granato, senatrice M5S e componente della VII Commissione Istruzione in Senato.
Morra: «Massima solidarietà a Lucia Azzolina, donna competente e determinata»
«La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina si è saputo poco fa esser sotto scorta a seguito delle minacce ricevute per il suo lavoro coraggioso con l’obiettivo di fare concorsi che garantiscano, pur nella difficoltà dell’emergenza coronavirus, qualità nella scuola».
Lo ha scritto su Facebook il senatore 5Stelle Nicola Morra.
«È triste vedere che alcuni appartenenti al mondo della scuola, persone che dovrebbero dare l’esempio alle future generazioni, si siano macchiati di minacce ed insulti sessisti oltre che di morte», ha osservato Morra.
«Massima solidarietà a Lucia Azzolina, donna competente e determinata e che non subisce gli stereotipi che vorrebbero la donna sottomessa e succube all’immaginario maschile. Vivere sotto scorta è una cosa seria che cambia la vita, come posso confermare in prima persona. Dopo Sileri, nostro viceministro della Salute, anche la ministra dell’Istruzione finisce dunque sotto scorta. Evidentemente siamo qui per cambiare le cose e diamo fastidio. Questo è il Movimento che convince», ha concluso.
M5S: «Le minacce subite in questi ultimi giorni da Lucia Azzolina e Pierpaolo Sileri sono vergognose e assolutamente da condannare»
«Le minacce subite in questi ultimi giorni da Lucia Azzolina e Pierpaolo Sileri sono vergognose e assolutamente da condannare. Massima solidarietà ai nostri portavoce al Governo che stanno cercando di cambiare il Paese nel momento della peggior crisi di sempre. Le minacce e gli insulti di qualsiasi genere non ci intimoriranno, nonostante si sappia che fare il proprio dovere in alcune occasioni significa esporsi a dei rischi di ritorsione. Noi non ci fermeremo e continueremo a batterci per cambiare l’Italia!», si legge in un post sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle.