Di Battista: «Da alcune settimane sto lavorando ad un progetto: la creazione di una piattaforma nazionale di car-sharing»

«C’è chi ritiene che aumentare il prezzo della benzina o incentivare l’acquisto di auto elettriche sia parte della lotta a favore dell’ambiente. Siamo sicuri? Siamo sicuri che aumentare il costo dei carburanti non sia l’ennesimo modo per colpire la classe media? Gli incentivi sulle auto elettriche sono un’ottima cosa ma in quanti possono davvero permettersi un’auto elettrica? È compito della Politica indicare una strada diversa. Io sono sempre più convinto che il nostro futuro sarà l’economia della funzionalità, l’economia collaborativa, la sharing-economy e soprattutto che investire in questo “settore” sarà un modo per rafforzare lo Stato. In altre parole passare dalla vendita del mezzo alla vendita del servizio».
Così su Facebook l’ex deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista.
«Da alcune settimane sto lavorando ad un progetto: la creazione di una piattaforma nazionale di car-sharing. Un’impresa pubblica sia chiaro, con l’obiettivo di mettere a disposizione di tutti gli italiani, su tutto il territorio nazionale, migliaia di auto elettriche», ha spiegato il pentastellato.
«Un progetto che – ovviamente – faccia profitti ma con lo scopo di reinvestire i profitti nel rafforzamento di questa nuova azienda di Stato e nell’ampliamento del parco auto. L’obiettivo è ambizioso: una parziale sostituzione di auto private con auto pubbliche. Vorrei sviluppare quest’idea con tutti coloro che vorranno darmi una mano: associazioni, ingegneri, giovani. Se vi va, scrivetemi a programmapeople@gmail.com con una vostra breve presentazione. Organizzeremo un incontro su zoom nelle prossime settimane per iniziare a lavorarci», conclude il post.