De Carlo (M5S) attacca Salvini: «Mettono in scena raccolte firme contro i vitalizi, quando avrebbero benissimo potuto bloccarli in commissione»

«Ipocriti! Mettono in scena raccolte firme contro i vitalizi, quando avrebbero benissimo potuto bloccarli in commissione.
Aria fritta! Non serve a un bel nulla stracciarsi le vesti nelle piazze adesso, quando bastava davvero poco e NON é stato fatto nulla!».
Così su Facebook la deputata del Movimento 5 Stelle, Sabrina De Carlo.
«Il taglio di quei vergognosi privilegi significa rivendicare equità sociale, un atto di giustizia nei confronti dei cittadini dimenticati da decenni di politica sorda, la fine di un ingiusto vantaggio per quelli della casta, gente che si é arricchita a spese dello Stato per una vita. Una battaglia su cui solo il MoVimento 5 Stelle ha sempre creduto e su cui si è speso fin dal primo momento in cui ha messo piede nelle istituzioni», ha spiegato la parlamentare pentastellata.
«E questi cosa fanno?» – ha proseguito De Carlo – «In mezzo alla notte, come veri e propri ladri, li ripristinano. Ancora una volta siamo davanti ai soliti giochetti della vecchia politica di cui la Lega non é solo complice, ma fa parte!
E intanto la nostra Italia attraversa uno dei momenti più difficili della sua storia, tra crisi economica e sforzi concentrati per far sì che il Paese si risollevi. È stato davvero un colpo basso vergognoso. È giusto però raccontare la verità e dire le cose come stanno, perché la Commissione Contenziosa, una commissione interna del Senato, ha annullato la delibera con cui era stato deciso il taglio dei vitalizi. Ma da chi é composta questa Commissione? Da due membri, nominati dalla Presidente Casellati (FI), e da tre parlamentari: Caliendo (sempre FI, Presidente della commissione), Pillon e Riccardi (Lega Nord)».
«Gianni Ballarani, Giuseppe Della Torre, e Caliendo (inutile ricordare che di prassi il Presidente di una commissione non vota!), hanno votato per il ripristino del vitalizio. E la Lega? Invece di dimettersi immediatamente per bloccare questa vergogna, ha solo votato contro. È chiarissimo, difendono con le unghie il loro privilegio, dando uno schiaffone al Paese, la smettano però di fare le finte raccolte e raccontare bugie in giro.
Di sicuro la battaglia sui vitalizi non finisce qui: loro non mollano, ma di sicuro non lo faremo neanche noi», ha concluso.