Conte: «Mario Draghi non mi ha mai testimoniato interesse per la Presidenza del Consiglio»

“Non interpreto il pensiero altrui. Con Draghi abbiamo un buon rapporto personale, di stima, ne ho grande considerazione. Non mi ha mai testimoniato interesse per la Presidenza del Consiglio e non credo, conoscendolo, che si lasci tirare per la giacchetta dalle varie iniziative in atto. Che sono palesemente strumentali”.
Così il premier Giuseppe Conte in un’intervista a ‘Il Fatto Quotidiano’.
Il governo arriverà a fine legislatura “ne sono assolutamente sicuro. Io credo che le forze di maggioranza siano tutte consapevoli della grande responsabilità che abbiamo agli occhi del Paese. Questo vale anche per le forze più ‘vivaci’”, ha aggiunto.
Alla domanda se interverrà per mettere pace fra Bonafede e Di Matteo, il premier ha risposto: “Due anni fa Bonafede mi informò entusiasta della sua intenzione di coinvolgere Di Matteo, lo immaginava accanto a sé come il ‘nuovo Falcone’. Non ho assistito ai colloqui, ma l’idea di Bonafede condizionato o succube di pressioni mafiose è assolutamente irrealistica”.
Riguardo la prenotazione delle vacanze, Conte ha affermato: “Confido che l’epidemia sarà sempre più sotto controllo e potremo andare in vacanza. Magari con più cautele di prima, ma al mare, in montagna, in collina ci andremo. Sarebbe bello, per aiutare il settore duramente colpito del turismo, che tutti gli italiani passassero le ferie in Italia”.
“Ho proposto questo nuovo schema che non deroga al principio di massima precauzione” – ha sottolineato in merito alla richiesta di alcune Regioni di riaprire anticipatamente altre attività con protocolli di sicurezza – “Ma, siccome ora ci sono soglie definite di allarme, siamo in condizione di studiare un’eventuale anticipazione delle aperture per ulteriori attività con differenziazioni geografiche”.
“In presenza di un protocollo di sicurezza per spazi, ambienti e attività, si potrà decidere di anticipare le aperture di centri estetici, parrucchieri, ma anche teatri”, ha aggiunto il premier Conte.