Conte: «Il tema dell’aumento delle pensioni di invalidità che reclama una reazione immediata e incisiva»

«Un Piano di rilancio non può essere realizzato senza tenere conto delle persone con disabilità, senza pensare alla inclusione a tutti i livelli. Tra gli obiettivi strategici riteniamo prioritario quello per una Italia più equa e più inclusiva».
Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio Conte durante l’incontro con i presidenti di Fish e Fand.
«La cosa più importante ora – ha continuato – è realizzare il codice per le persone con disabilità che possa restituire l’attenzione per i bisogni non solo materiali ma esistenziali, relazionali, formativi, culturali delle persone con disabilità, favorendo percorsi di vita indipendente. Tra gli altri obiettivi, la definizione di un quadro normativo e di tutela per i caregiver, per cui c’è un progetto avviato in Parlamento».
Per il premier «oltre alla inclusione scolastica e universitaria e all’inserimento nel mondo del lavoro. Senza dimenticare il tema dell’aumento delle pensioni di invalidità che reclama una reazione immediata e incisiva. Ho conservato la delega alla disabilità per dare il massimo segnale di attenzione. Credo al vostro motto ‘nulla su di noi, senza di noi’».
Conte ha anche scritto su Facebook che sono «tantissimi i cittadini che mi hanno scritto nelle scorse settimane per rappresentarmi varie urgenze e per raccontarmi le loro storie».
«Alessandra e Fabio mi hanno parlato del loro negozio di calzature a Firenze; Romina e Daniela delle loro attivita’ dedicate ai servizi alla persona; Bartolomeo, Maria e Cristina – a vario titolo – delle difficolta’ del settore turistico dove lavorano tra Puglia, Lazio e Abruzzo; Roberto, romagnolo, dei problemi della ristorazione; Stefano, musicista dei castelli romani, del mondo degli artisti. Ci siamo confrontati in modo franco e diretto. Le loro testimonianze hanno arricchito il dialogo che stiamo coltivando in questi giorni per mettere a punto un “Piano di Rilancio” che sia pienamente condiviso e davvero efficace nel comune interesse. Dobbiamo lavorare con fiducia», ha raccontato il presidente del Consiglio.