Conte: «Del fondo di 200 milioni di euro beneficeranno tutti i Comuni dichiarati zona rossa, nessuno escluso»

«Del fondo di 200 milioni di euro previsto dall’articolo 112 del dl rilancio beneficeranno tutti i Comuni dichiarati zona rossa, nessuno escluso. Lo ha assicurato, a quanto apprende l’Adnkronos, il premier Giuseppe Conte a chi, nel governo, gli chiedeva della questione che ha generato il malcontento dei governatori, a cominciare da quello del Veneto Luca Zaia».
«In sede di conversione del decreto» – ha garantito, scrive l’Adnkronos, il presidente del Consiglio ai suoi – «verrà presentato un emendamento per comprendere tutte le altre zone rosse d’Italia« ora escluse dal dl. «È una questione di equità e giustizia sociale».
Un emendamento per le zone rosse escluse dal dl rilancio è annunciato dai deputati Federico Conte (Leu), del Basso de Caro (Pd), De Filippo (Iv) e Stumpo (Leu).
«La proposta è pronta» – hanno fatto sapere i parlamentari – «I Comuni che sono stati zona rossa hanno tutti pari dignità. Non possono essere fatte discriminazioni. Va ripristinata la prima formulazione del Decreto che all’articolo 112 riconosceva a tutti i comuni italiani dichiarati zona rossa per 30 giorni di accedere al riparto dello stanziamento di fondi per 200 mln».
Secondo quanto appreso dall’Adnkronos da fonti di Palazzo Chigi, «il fondo di 200 milioni per le zone rosse contenuto nel dl rilancio -e al centro di un braccio di ferro tra Regioni e governo per alcuni Comuni esclusi- verrà aumentato con un emendamento ad hoc del governo, nel quale verranno incluse tutte le aree che erano rimaste fuori dal dl, provocando la rabbia di alcuni presidenti di Regioni. Dunque il governo torna a tendere le mano alle Regioni, dopo l’ennesimo braccio di ferro, non solo includendo tutti i Comuni, nessuno escluso, ma anche rendendo più sostanzioso il fondo».