Conte: «A chiunque abbia da speculare su Silvia Romano io dico che prima di speculare si dovrebbe trovare nella sua situazione»

«A chiunque abbia da speculare su Silvia Romano io dico che prima di speculare si dovrebbe ritrovare a 23 anni, rapito in Kenya, trasportato nella giungla a piedi da persone armate di kalashnikov, passare tra 4 rifugi. Dopo il ritorno potremo ascoltare e verificare tutte le conseguenze del caso».
Lo ha affermato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ieri in conferenza stampa rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano di commentare il caso del deputato della Lega Alessandro Pagano, il quale ha definito “neo terrorista” la giovane cooperante.
Pagano: «Solidarietà a Silvia Romano. Lungi da me esprimere qualcosa di personale nei confronti della giovane»
«Nei confronti di Silvia Romano vorrei esprimere il massimo della solidarietà perché dopo 18 mesi ha potuto riabbracciare i propri cari e riassaporare la libertà».
È quanto si legge in una nota diffusa dal deputato leghista Alessandro Pagano dopo le polemiche per le sue dichiarazioni di ieri alla Camera durante la discussione sul decreto Covid.
Il parlamentare del Carroccio ha voluto «precisare il senso» del suo intervento.
«Lungi da me – ha sottolineato il deputato – esprimere qualcosa di personale nei confronti della giovane, anche perché è chiaro che la stessa potrebbe essere ancora scossa dalla terribile esperienza che ha provato. Ben altra riflessione invece intendevo fare verso tutte quelle Autorità che l’hanno accolta senza le dovute cautele, consentendo ad un gruppo terrorista di farsi pubblicità sulla pelle di questa giovane che ha così duramente sofferto».
«Non il sottoscritto – ha aggiunto – ma organi di informazione di diversa estrazione come Repubblica, L’espresso, Tgcom 24, Liberoquotidiano, come ho tentato di dire anche in aula, interrotto dai deputati della maggioranza, hanno messo in luce impietosamente il doppio risultato ottenuto, con il concorso colposo del governo, dall’organizzazione terroristica al Shabaab attraverso il riscatto e la pubblicizzata conversione, sulla cui libertà molti hanno posto seri dubbi».