Centrodestra, M5S: «Puntano il dito contro Bonafede ma si dimenticano delle ‘cose loro’»

“I partiti del centrodestra vogliono sfiduciare Alfonso Bonafede, un ministro scomodo. Scomodo per tutto quello che ha fatto in due anni di governo e per quello che rappresenta.
E chi lo vuole sfiduciare? Da che pulpito si punta il dito?
Dal partito fondato da un condannato per concorso esterno per associazione mafiosa e tuttora retto da un condannato per frode fiscale.
Dal partito che rispetto ai finanziamenti ha avuto qualche ‘problemino’, fra i 49 milioni da restituire e la vicenda dei fondi dalla Russia ancora tutta chiarire.
C’è tutto un mondo di potenti ammucchiati in difesa del loro potere e dei loro interessi per cui Bonafede è un ministro scomodo”.
Così il Movimento 5 Stelle in un post sulla propria pagina Facebook.
“Ma la sfiducia a Bonafede non è solo colpire un ministro che si è dimostrato integerrimo, un esponente del MoVimento 5 Stelle. Sfiduciare Bonafede significa prendere a schiaffi ogni singolo cittadino che rispetta le leggi, paga le tasse, non cede al sopruso delle mafie, vuole far valere i suoi diritti”, hanno aggiunto.
“Sfiduciare Bonafede, vuole dire sfiduciare tutti noi. Facciamoci sentire.
Noi stiamo con Alfonso Bonafede”.