Mancato pagamento al casello autostradale: cosa fare per evitare una multa salatissima

Cosa succede in caso di mancato pagamento al casello autostradale? Ecco come evitare di pagare una multa salatissima.

Quando si viaggia in autostrada, è necessario ritirare il proprio biglietto – o passare col Telepass – presso i caselli indicati e poi pagare all’uscita. Sia in contanti che tramite carte di credito, di debito o Viacard. Si tratta di una scelta molto comoda ed intuitiva, ma alle volte potrebbero sorgere alcuni problemi.

Come per esempio la mancata lettura della carta e del suo circuito, oppure i contanti non sufficienti per poter versare subito tutta la quota. In questi casi, dopo qualche minuto di attesa, viene fornito uno scontrino e la sbarra si alza comunque. Con l’obbligo di dover pagare una volta tornati a casa. Ma cosa succede nel caso di mancato pagamento anche dopo? Ecco come evitare di pagare una multa salatissima.

Mancato pagamento del casello autostradale: ecco cosa si rischia e la multa prevista

Come detto, può capire di avere problemi quando ci si ritrova a dover effettuare un pagamento al casello autostradale. In questi casi, è sempre bene non tornare mai indietro perché le telecamere registrano la tara del veicolo. Ma piuttosto attendere lo scontrino e poi conservarlo per poter saldare il debito in un secondo momento.

Il sistema fornisce un rapporto di pagamento, ossia uno scontrino con l’importo, la targa, la data e l’ora di ingressi e uscita e le modalità di pagamento. Può però anche esserci la dicitura Entrata non Rilevata o Biglietto Smarrito, il che vuol dire che ci sono stati alcuni problemi di rilevamento. In questi casi, per legge bisogna pagare il pedaggio dal casello più lontano. Ma è possibile fornire una prova reale del punto di entrata, così da correggere l’importo.

Per poter versare la quota, si hanno 15 giorni dal momento in cui si è ricevuto o scontrino. In caso di superamento del limite, entrano in gioco alcune conseguenze anche molto pesanti. Si parte con una notifica di una lettera di sollecito, per poi passare al recupero forzoso del credito, sanzioni amministrative da 87 a 344 euro e infine la decurtazione di 2 punti sulla patente di guida.

Ecco perché fareste bene a saldare subito il debito, non appena sarete giunti a destinazione. Potete procedere sia online tramite il sito ufficiale di Autostrade per l’Italia che con un bonifico, andando in un punto Sial, in un Telepass Point o parlando con un operatore ad un casello.