La macchina va sottoposta regolarmente a revisione. Nel 2023 si può ottenere il rimborso per le spese dal meccanico dell’auto. Ecco come.
Fra le varie spese da sostenere ci sono quelle legate alla propria auto. Periodicamente questa deve essere sottoposta a revisione. Per le spese sostenute dal meccanico dell’auto si può ottenere il cosiddetto Bonus revisione.

Si tratta in particolare di un rimborso di una parte dei soldi spesi per effettuare la revisione. Ecco come ottenerlo.
Come ottenere il rimborso delle spese del meccanico dell’auto
Regolarmente i propri veicoli vanno sottoposti a revisione presso le officine della Motorizzazione Civile o dai centri privati autorizzati al fine di controllare l’efficienza nel funzionamento dei freni e dei fari, lo stato della carrozzeria, gli pneumatici e le emissioni dei gas di scarico.

La revisione va fatta entro 4 anni dalla prima immatricolazione e, in seguito, ogni 2 anni. Il costo della revisione è di 45 euro presso i centri della Motorizzazione e di 79 euro nelle officine private. Proprio per compensare l’aumento nei costi per sottoporre un veicolo a revisione, coloro che nel 2023 l’hanno effettuata o la effettueranno, potranno ottenere il cosiddetto Bonus revisione, vale a dire un rimborso di una parte dei soldi spesi dal meccanico auto.
L’importo ottenibile è di 9,95 euro. Per richiedere il Bonus revisione c’è tempo fino al 31 dicembre 2023. In pratica il proprietario del veicolo deve accedere alla piattaforma Bonus Veicoli Sicuri autenticandosi con le credenziali Spid, Cns o Cie e compilando il modulo online inserendo:
- il numero di targa dell’auto (intestata alla stessa persona che chiede il rimborso)
- la data e luogo della revisione
- le proprie generalità e l’indirizzo e-mail
- l’IBAN del conto corrente sul quale ottenere il rimborso
Una volta inoltrata la richiesta, si potrà monitorare lo stato della pratica oppure cancellare eventuali richieste errate entro 3 giorni e richiedere nuovamente il rimborso. Quando la richiesta verrà accettata, l’accredito di 9,95 euro avverrà sul proprio conto corrente. Dunque, chi ha effettuato o effettuerà la revisione del proprio veicolo nel 2023 potrà rientrare almeno in parte delle spese effettuate grazie a questo rimborso.
La revisione è obbligatoria quindi si dovrà obbligatoriamente sostenere questa spesa. In mancanza di revisione, infatti, in caso di controllo da parte delle Forze dell’ordine, si rischia una sanzione amministrativa di importo fino a 694,00 euro, nonché la sospensione dalla circolazione del mezzo fino a quando non si sottoporrà lo stesso alla revisione.
Inoltre, in caso di incidente stradale con un auto con revisione scaduta, la compagnia assicurativa può praticare il diritto di rivalsa: i danni verranno comunque coperti ma l’assicurato responsabile rischierà di dover restituire le somme liquidate a titolo di risarcimento.