Bonus internet: una cifra forte per coprire tutte le spese della connessione, chiederla è facile

Il bonus internet è un beneficio economico che permette di coprire le spese per ottenere una connessione veloce e anche potente.

Negli ultimi anni è diventato veramente indispensabile avere un pc, uno smartphone e chiaramente anche una connessione che funzioni correttamente. Quindi non solo un collegamento al web ma anche prestazioni che consentano di lavorare, inviare documenti e molto altro.

coprire tutte le spese
Come richiedere il bonus internet (notiziapolitica.it)

Questa rivoluzione nel quotidiano ha spinto anche la politica a valutare soluzioni che potessero supportare la vita di ognuno e quindi le azioni che richiedono anche un supporto economico per potervi accedere. Da qui nasce l’esigenza di un bonus specifico che oggi può essere richiesto facilmente.

Come ottenere il bonus internet e come funziona

Il bonus internet prevede la copertura economica di una buona fetta di spesa ed è quindi un validissimo supporto in termini pratici ed economici perché mira sia a determinare una risposta valida sul piano economico che per quanto concerne propriamente le attività specifiche, quindi dal punto di vista pratico.

Bonus internet
Il bonus internet è realtà, come richiederlo (notiziapolitica.it)

Il bonus per il 2023 è un contributo fino a 2500 euro che permette di ottenere connettività a banda larga. Tutto dipende dal tipo di sistema per cui si opta; quindi, le soluzioni partono dai 300 euro. Si tratta di un importo che viene corrisposto per ottenere una velocità di connettività che va da un minimo di 30 Mbit ad un massimo di 1 Gbit per un abbonamento di 18 mesi o due anni. In questo caso dipende dal tipo di abbonamento e dalle spese.

Possono richiedere il beneficio coloro che hanno una partita Iva e che quindi lavorano in modo non organizzato e hanno bisogno di questo voucher oppure coloro che si trovano in MPMI quindi che hanno piccole o medie imprese. Non ci sono altri requisiti specifici o limiti reddituali quindi chiunque rientri in questi campi può fare domanda. Guardando ai voucher, nello specifico, è possibile avere quello di tipo A o B per 18 mesi e quello di tipo C per due anni. Lo stesso viene corrisposto poi all’operatore che fornisce il servizio su base mensile; quindi, come se fosse un vero e proprio abbonamento specifico.

Il voucher di tipo A viene suddiviso in due categorie, in base alla connessione. Ha un costo di 300 euro e può essere utilizzato anche ripartendo le risorse. Quello di tipo B invece prevede una cifra di 500 euro mentre quello di tipo C è completo. Ovviamente tutto dipende da durata, tipologia di connessione e necessità, questi aspetti sono tecnici e si può valutare la tabella ufficiale per capire di cosa si ha bisogno per la propria attività lavorativa.

Per richiedere il beneficio bisogna contattare direttamente il gestore telefonico e quindi sottoscrivere un abbonamento. Quindi pur essendo un bonus questo non viene erogato al cliente e poi corrisposto all’azienda che fornisce la connessione ma va direttamente attivato con l’azienda stessa che si occupa di svolgere tutte le azioni utili. La scadenza al momento è fissata al 2023 quindi entro dicembre bisogna fare la domanda per aderire. Non tutti gli operatori possono procedere alla sottoscrizione, sicuramente quelli principali però offrono la possibilità come TIM.

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