Cosa fare se ti piace un collega di lavoro? I segnali da non sottovalutare

Più comune di quanto possiamo immaginare, l’Office Ten è quel sentimento che può innescarsi per un nostro collega: come comportarsi.

Al lavoro è arrivato un nuovo collega e al solo sguardo sembra amore a prima vista; oppure: sono anni che va avanti l’attrazione per il collaboratore dell’ufficio a fianco, e il solo passaggio fa dimenticare quello che si stava facendo. Questi sentimenti sono più comuni di quanto si possa immaginare, e prendono il nome di Office Ten, ossia una vera e propria sbandata sul posto di lavoro.

Cosa fare se ti piace un collega
Cosa fare se ti piace un collega – notiziapolitica.it

In media, una passione per un collega può essere vista come una cosa piacevole o come una vera e propria infatuazione in grado di compromettere il nostro lavoro, ma se attiviamo la parte razionale della nostra mente, molto probabilmente, fuori dal contesto lavorativo, quella persona non rispetta i nostri standard. Ma perché allora accade? In realtà, vi è una spiegazione ben precisa.

Ti piace un collega? è colpa della Office Ten

Secondo questa “regola”, in un contesto lavorativo c’è sempre un Office Ten, ossia una persona che, in un ambiente generico, non avrebbe mai attirato la nostra attenzione, almeno non in quel modo. Tralasciando il fatto che i gusti sono assolutamente soggettivi, sarebbe proprio il contesto ad influenzare la percezione dell’altro, tanto da renderlo molto più affascinante ai nostri occhi, più di quanto lo sarebbe in un ambiente come, ad esempio, un bar.

Cosa fare se ti piace un collega
Cosa fare se ti piace un collega: il potere della Office Ten – notiziapolitica.it

L’office Ten è spesso quella persona con cui vi fermate a parlare in pausa caffè, con cui magari non avete uno stretto contatto lavorativo, ma la sola vista è in grado di mettere un po’ di pepe alle vostre giornate. Tuttavia, secondo questo concetto, questa passione è destinata a rimanere tale. A meno che non si tratti di amore vero o colpo di fulmine, rendere concreto questo flirt perderebbe automaticamente del fascino iniziale. Ovviamente, è bene ribadire più volte che dipende dall’attrazione e da quanta complicità ci sia realmente, ma è provato come il contesto lavorativo amplifichi determinate emozioni.

Un po’ come quel compagno di scuola di cui ci si è invaghiti in adolescenza e che, una volta usciti da quel corridoio, non era poi tutto questo amore. Insomma, prendersi una sbandata per un collega è normale, anche se si è già impegnati, l’importante è che questa attrazione (a meno che non si riveli amore vero), rimanga nelle nostre fantasie e soprattutto nell’ambiente lavorativo. Insomma, quel famoso pepe che anima le nostre giornate.

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