Cosa fare dei nostri vecchi telefonini, rotti e inutilizzati? Ecco quattro idee semplici che ti stupiranno e gli daranno nuova vita.
Quando il cellulare si rompe e viene sostituito da un nuovissimo smartphone, spesso non sappiamo cosa farne. Il primo istinto è quello di gettarlo nella spazzatura, un’opzione non esattamente ‘green’ per il nostro pianeta. Ci sono altri modi per sbarazzarsi dei vecchi smartphone e tutti si rifanno al riciclo. Anche i cellulari possono essere riciclati, il che non solo riduce la spazzatura, ma anche il consumo di carburanti fossili e in più si da nuova vita anche ai componenti interni del cellulare come il rame e l’argento. Riciclare anche i cellulari è il primo passo per un futuro più sostenibile.

Al momento la percentuale di riciclo degli smartphone è in crescita, ma non ancora sufficiente: negli Stati Uniti solo il 38% dei vecchi smartphone viene riciclato, e alcuni paesi riesco a toccare il 42%. Percentuali che potrebbero essere migliori, ma che già aiutano a ridurre la grandezza delle discariche, mitigano l’impatto negativo della produzione di cellulari e arginano il rilascio di tossine nell’aria e nell’acqua.
Riciclare gli smartphone: 4 modi facili per salvaguardare l’ambiente
Secondo l’EPA (Environmental Protection Agency) per ogni milione di cellulari riciclati si potrebbero recuperare 35.000kg di rame, 772kg di argento, 75kg di oro e 33kg di palladio, già un buon motivo per iniziare a riciclare i nostri vecchi cellulari. Ci sono diversi modi per farlo, alcuni davvero sorprendenti.

Il primo modo è sicuramente quello del trade-in, servizio offerto direttamente dalle case produttrici che, all’acquisto del nuovo smartphone, propone di riprendersi quello vecchio. Il servizio di trade-in è supportato anche da alcuni negozi e, in certi casi, è possibile anche riciclare gli accessori come il caricabatterie o gli auricolari. Se il cellulare in questione però è troppo vecchio potrebbe non essere compatibile con i servizi di trade-in. In questi casi abbiamo una seconda opzione e un secondo metodo di “riciclo”: bisogna cercare dei siti adibiti al drop-off degli smartphone o altre piccole compagnie che si occupano proprio dell’acquisto e riciclo di vecchi cellulari.
C’è poi la soluzione più bella e facile di tutti: donare. Se lo smartphone o il cellulare di cui dobbiamo liberarci è ancora funzionante, basta mettere un annuncio sui social, come Facebook Marketplace. O chiedere ad amici e parenti se conoscono qualcuno che ne abbia bisogno. Prima di dare una seconda vita al cellulare assicuratevi di proteggere i vostri dati personali. Fate un back up completo dei dati sul vostro pc, così da non perdere foto, audio, documenti. Uscite da tutti i social e account vari registrati sul cellulare, cancellate le password salvate. Quando avete fatto tutto ciò, estraete la SIM e la memory card, infine fate un reset alle opzioni di fabbrica.
Infine, se il vecchio telefono fosse ancora funzionante, possiamo sempre decidere di sfruttarlo in casa. Può diventare “la riserva” o “l’emergenza” di cui servirsi all’occorrenza. Basterà una semplice seconda sim attiva, da ricaricare di tanto in tanto e avremo un dispositivo funzionante per ogni evenienza.