I bambini non sempre sono chiari su eventuali problemi di vista per questo è fondamentale per i genitori capirlo in autonomia.
Mentre gli adulti possono avere una certa chiarezza sui sintomi da cui sono affetti e quindi anche sull’andamento delle loro condizioni di salute, per i bambini la situazione è molto più difficile da gestire e quindi risulta fondamentale prestare attenzione.

Per comprendere se ci sono problemi di vista nel bambino è doveroso quindi focalizzarsi su alcuni segnali in modo specifico. Che possono fare luce sulla condizione e anche anticipare eventuali deficit nel tempo. Per tale motivo non solo andrebbe fatta sempre una visita in età pediatrica, ma anche valutata la condizione progressiva quando i bambini iniziano ad andare a scuola.
Come capire se il bambino ha problemi di vista
I genitori possono solo cogliere i segnali, soprattutto quando il bambino è molto piccolo e non esprime deficit visivi chiari. Le stime però fanno luce anche su quella che è la situazione di bambini e adolescenti che spesso non si accorgono di avere un problema o lo ignorano del tutto.

Secondo la ricerca di Specsavers il 35% delle persone analizzate, genitori di ragazzi tra i 6 e i 15 anni, temono che i propri figli abbiano problemi di salute alla vista. Non sempre si tratta di manifestazioni gravi ma anche occhio pigro, strabismo lieve, miopia. Sono tutte condizioni che possono essere facilmente corrette con cui quindi il piccolo non deve forzatamente convivere. Il 39% però sottostima queste problematiche e addirittura di avere bisogno degli occhiali.
Il 21% ha ammesso di non aver mai portato il figlio dall’oculista. Quindi risulta importante per un genitore avere gli strumenti per accorgersi in tempo dei problemi di vista del figlio. In primo luogo è molto importante notare cosa fanno ad esempio se si sfregano gli occhi continuamente, se hanno difficoltà a mettere a fuoco e quindi arricciano gli occhi e tutti quei comportamenti apparentemente anomali che invece hanno un condizionamento importante.
Altra cosa a cui prestare attenzione è se il bambino tende a non leggere, non vuole farlo o si innervosisce quando deve. I piccoli con problematiche di vista hanno spesso difficoltà a leggere alla lavagna. Quindi possono essere distratti o comunque avere problemi a scuola. Un sintomo comune è il mal di testa, attenzione anche quando i bambini tendono a chiudere e aprire gli occhi di continuo, come se volessero mettere a fuoco. Sono tutti sintomi che anche se individualmente non generano particolare preoccupazione, possono essere correlati a problemi di vista. Vale quindi la pena andare a interrogare il proprio medico curante su cosa fare. Quindi rivolgersi al pediatra in prima istanza e poi ad un oculista per una visita pediatrica apposita.