Ci sono ancora tantissimi bonus da poter riscattare: ecco a quali puoi avere accesso se appartieni a questa fascia di reddito Isee.
La sigle Isee sta per Indicatore della Situazione Economica Equivalente, e appunta specifica quali sono le entrate annuali di un nucleo familiare da redditi di lavoro. Lo strumento è stato implementato nel 1998 e da allora è utile per poter accedere ad una serie di agevolazioni fiscali e bonus monetari. Se infatti si può attestare di avere una certa soglia massima di reddito e patrimonio, di possono ottenere diversi aiuti utilissimi nella vita di tutti i giorni e per diversi membri della famiglia. Pensiamo ad esempio a come, in base all’Isee, cambi la quota di tasse universitarie da pagare per i figli. Come questa, ci sono davvero tante altre agevolazioni utili alle quali si può avere diritto.

Uno dei ‘bonus’ più utili del momento è quello della sconto sulle bollette di luce e gas. Istituito proprio a causa dell’aumento spropositato dei prezzi dell’energia avvenuto già poco più di un anno fa. Questo bonus può essere ottenuto da quei nuclei familiari che hanno un Isee non superiore ai 15mila euro annui. Il bonus è stato istituto nel 2023 ad è ancora accessibile da chi rispetta i requisiti reddituali per ottenerlo.
Bonus e Isee: ecco quali puoi sfruttare con il tuo reddito
Un altro aiuto è stato pensato per chi ha meno di 36 anni e ha un Isee inferiore ai 40mila euro. Ovvero un pacchetto di agevolazioni per l’acquisto della prima casa, come l’esenzione dal pagamento delle imposte catastali, di registro e ipotecarie e un credito d’imposta con Iva al 4%.

Ci sono poi diversi bonus pensati esclusivamente per le famiglie con figli e per le mamme. Uno degli strumenti più utili è l’assegno unico che viene erogato direttamente dai Comuni alle madri che hanno appena avuto un figlio e si trovano in condizioni di non poter lavorare. Alle madri disoccupate, sia che siano madri naturali, adottanti o affidatarie, spetta un assegno abbastanza corposo. Per aiutarle nelle spese a sostegno di tutto ciò che serve al nuovo nascituro, a patto che nel nucleo familiare della madre si conti un Isee di massimo 19mila euro. Questo bonus è dedicato a chi non percepisce già altre indennità legate alla maternità.
Inoltre c’è anche il bonus asilo nido, utilissimo nel caso in cui entrambi i genitori lavorino. Questo bonus viene erogato in percentuale, in base al reddito del richiedente: per i redditi fino a 20mila euro il bonus è pari a 3.000 euro. Per i redditi tra 20mila e 40 mila scende a 2.500 euro. Anche oltre i 40mila euro di reddito si può richiedere, ma si riceveranno 1.500 euro. Infine per i redditi molto bassi, fino a 7.120,39 euro c’è la carta acquisti, dedicata all’acquisto di beni di prima necessità.